Fiori e Foglie

Cassoni fai-da-te per l’orto rialzato low cost

Al vantaggio di coltivare un orto in versione rialzata, in cui gli ortaggi si trovano ad altezza ginocchio o direttamente ad altezza vita, preservando la nostra schiena, se ne aggiunge un altro: la possibilità di realizzare i cassoni rialzati o fioriere in modalità fai-da-te. Su questo tema la Rete è prodiga di idee e consigli (moltissimi tutorial di trovano su Pinterest), perché sul costo incidono moltissimo i materiali utilizzati. In vista dunque del nostro comodo orto 2021 low cost, ecco le soluzioni che Fiori&Foglie ha selezionato per preparare un orto rialzato senza svenarsi

CONTENITORI IN LAMIERA
Gli americani sono piuttosto fortunati: possono utilizzare, come fioriere alternative per l’orto rialzato, i contenitori in lamiera di alluminio zincato che spesso utilizzano da quelle parti come …abbeveratoi per gli animali. Esteticamente interessanti, capienti, durevoli e leggeri, sono un’ottima scelta che permette di acquistarli già pronti, senza fondo. Si trovano anche in vendita su Amazon, ma il costo – in genere superiore ai 100 € cadauno – li rende appetibili per noi italiani solo se non ne servono in quantità.

MASTELLI IN PLASTICA
Da noi occorre dunque ingegnarsi diversamente, ma le alternative low-cost esistono: per esempio utilizzare mastelli in plastica nera che servono spesso per trasportare macerie o raccogliere l’acqua. Ne esistono di molto capienti, rotondi o rettangolari, a basso costo, con il pregio di non richiedere manutenzione e di essere praticamente eterni. Peraltro possono diventare vasconi a riserva d’acqua con un banale espediente. Rialzati su semplici mattoni, possono costituire peraltro una soluzione molto elastica: in poche mosse all’occorrenza possono essere smontati e spostati. Se ricordate, tempo fa li avevamo sperimentati come idea per un terrazzo low-cost con ottimi risultati, sia in termini di manutenzione, che in termini di sviluppo e crescita più che vigorosa delle piante ospitate. Il tasto dolente? A fronte del costo nullo, l’impatto estetico è decisamente, ehm, rustico: per migliorarlo, necessitano di un rivestimento.

CASSONI IN LAMIERA E LEGNO
Un’opzione decisamente più impegnativa – ma più rigida – è rappresentata dalla scelta di realizzare cassoni in lamiera corrugata zincata e legno. Cassoni di questo tipo offrono maggiore quantità di terra e sicuramente un buon (finanche ottimo!) impatto estetico. Se destinati ad essere posizionati in giardino, o comunque in piena terra, possiamo realizzarli direttamente senza fondo, risparmiando. D’altro canto richiedono un minimo di know-how nel fai-da-te (un’ottima guida la trovate su MKLibrary.com) e un piccolo investimento iniziale per l’acquisto di materiali che non soffrano troppo il contatto prolungato e l’esposizione agli elementi esterni. L’ideale è procurarci le parti da assemblare già di misura standard, per evitare onerosi tagli e sprechi di materiale.

CASSONI IN LEGNO o PALI IMPREGNATO IN AUTOCLAVE
Se invece siete per un look più robusto, senza troppa preoccupazione per la spesa, potete valutare la realizzazione di fioriere in legno impregnato in autoclave. Questo tipo di legno viene sottoposto ad un trattamento con sostanze che lo impregnano fino agli strati più interni rendendolo particolarmente resistente a muffe e umidità. Decisamente più duraturo del legno trattato solo in superficie, ed esente da manutenzione, è però anche più costoso. L’alternativa può essere la scelta, agevole sul mercato, di legni non impregnati ma particolarmente resistenti, per esempio castagno, larice o abete del Nord. Potete anche optare per i pali composti da questi materiali, che sono in genere destinati a creare recinzioni.

FIORIERE RIALZATE: ALTRE SOLUZIONI
E’ possibile valutare anche altri materiali per i cassoni come soluzioni di costruzione alternative. Per esempio, per economizzare, possiamo utilizzare i pannelli per casseforme. Si tratta di pannelli lamellari composti da 3 strati di abete incollati fra loro incrociando le venature, e dipinti con resina melamminica. Durevoli e robusti, questi pannelli vengono utilizzati tradizionalmente come involucro per le gettate di cemento ma anche come pedane nei cantieri. Si tratta di un materiale poco costoso, tipicamente a lastre di colore giallo. Tagliato a misura, e magari riverniciato all’esterno, vale la pena considerarlo.

Un’altra idea? Il bambù è un materiale che la natura fornisce naturalmente di grande forza e durata nel tempo. Usare dei pali di una certa dimensione potrebbe consentire di creare pannellature interessanti: da verificare però il costo.

Nota importante: qualsiasi soluzione adotteremo per creare i nostri vasconi rialzati, ricordiamoci sempre di utilizzare eventuali viti, piastre e bulloni zincati, per evitare che, nel tempo, vengano ammalorati dalla ruggine. Inoltre valutiamo attentamente le fioriere in lamiera per evitare l’effetto “spanciamento” . In caso di utilizzo di materiali impregnati, possiamo prevedere un rivestimento interno per evitare il contatto diretto con il substrato di coltivazione.

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