Fiori e Foglie

E’ tempo di composizioni autunnali: ecco quali piantine scegliere!

Le composizioni autunnali in cui vengono accostate piccole piantine in armonia sono in grado di far brillare, con poca spesa, qualsiasi angolo verde casalingo. Se poi per realizzarle utilizzeremo, illuminate da qualche decorazione, le durature bacche, i frutti e i fiori della “seconda primavera”, la calda atmosfera sarà garantita a lungo. Basterà usare dei cesti, cassette della frutta, sacchi di iuta o una vecchia tinozza (persino una vecchia valigia!) per creare una decorazione dal sapore speciale. Quando poi le corolle verranno meno, potremo spostare le piantine perenni direttamente in un bel vaso, per coltivarle tutto l’anno. Se sceglieremo bene, poco insomma verrà sprecato! Ecco dunque i consigli dei Garden Viridea per acquistare ora le piante giuste per una composizione autunnale da favola…

Costano poco e rendono molto: i fiori autunnali sono ideali anche nei piccoli spazi e sono belli miscelati fra loro, in composizioni miste. Si possono unire Aster (Settembrini), Ciclamini, Crisantemi (soprattutto i “coreani” con fiore a margherita in colori vivaci), Cavoli ornamentali, Violette, Eriche, Peperoncini, Solanum, Alchechengi – dai curiosi semi chiusi dentro un “lampioncino” arancione di consistenza cartacea, Gaultherie (splendida la varietà ‘Big Berry’) e piccole erbe ornamentali.

Importanti, per ottenere un effetto ricco e molto decorativo, anche le piante da fogliame come la Cineraria con foglie grigio-argento e le piccole edere, che potranno poi essere utilizzate anche in primavera, abbinate a fioriture di stagione.
Le composizioni autunnali potranno essere completate con pigne, zucche, mele, pere, pezzetti di corteccia, castagne, pannocchie colorate, bacche di rosa canina, il tutto puntando su bei vasi e accompagnando la scena – a seconda dello spazio disponibile – magari con un innaffiatoio decorativo, un paio di stivali da giardino o quant’altro possa servire per costruire angoli suggestivi.

Un autunno in fiore ci aiuterà a guardare il presente e il domani con ottimismo, e ha un altro vantaggio: ci trascinerà a praticare il gardening, ci inviterà a osservare la natura che cambia aspetto con occhi diversi. Nelle antiche tradizioni celtiche, l’autunno non era la chiusura del ciclo, bensì l’inizio: la stagione in cui, silenziosamente, si genera la nuova vita. Non male, come punto di vista, vero?

IL CONSIGLIO DI VIRIDEAwww.viridea.it
• Già da settembre si trovano in vendita i crisantemi nani, ottimi in balcone e giardino. Acquistate piante con molti boccioli ancora chiusi, che garantiscono una lunga bellezza. Dopo l’acquisto, le piante devono essere prontamente trapiantate in un vaso più grande e profondo, con terriccio per piante da fiore di alta qualità. I crisantemi non hanno paura del freddo, ma riparateli dal caldo sole settembrino e dalla pioggia.

• I cavoli ornamentali hanno colori splendidi e resistono bene al freddo, ideali per composizioni in cestini e ciotole da porre all’esterno; vanno bagnati poco e non richiedono concime. Come i crisantemi, vanno tenuti al riparo dal sole se fa ancora caldo.

• La concimazione autunnale non va sottovalutata. La formulazione (liquida, in pellet, in bastoncini ecc.) ha un effetto significativo sul risultato. Importante accertarsi se il prodotto è a pronto effetto, adatto per piante da fiore e da interno, o a rilascio graduale, perfetto per alberi, arbusti, siepi e per il frutteto.

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