Secondo gli scienziati quindi basterebbe produrre delle colonie di zanzare geneticamente modificate e rilasciarle in luoghi dove si trovano gli insetti portatori della malattia che, in breve tempo, verrebbero sopraffatti. La zanzara modificata dagli scienziati è Anopheles stephensi, la più pericolosa e portatrice del ceppo più mortale della malattia.
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, più di 650mila persone sono morte di malaria nel 2010, la maggior parte delle quali bambini africani. Alcuni ricercatori ritengono che questo numero potrebbe salire ancora più alto a causa del cambiamento climatico che fa prevedere un aumento delle precipitazioni in molte regioni. Più pozze e paludi fornirebbero infatti ulteriori zone di riproduzione per le zanzare, provocando un conseguente aumento dei casi di malattia.
Attendiamo con ansia una super zanzara che ammazza le zanzare tigre, ma c’è un problema: sarebbe meglio che non fosse un’altra zanzara succhiasangue! 😀