DESCRIZIONE
Albero da frutto che, nelle varietà ornamentali, produce una scenografica fioritura ad aprile, all’inizio della primavera, che ad autunno, si trasforma in una miriade di bacche molto decorative e poco appetibili – di colore diverso a seconda della varietà – che durano a lungo sulla pianta. Esistono però anche alberelli di melo da frutto nano, capaci di produrre mele da consumo anche se coltivati in vaso, o a portamento colonnare, a crescita estremamente compatta.
PUNTI FORTI
Il melo è un piccolo albero molto decorativo perfetto per piccoli giardini.
PUNTI DEBOLI
E’ abbastanza soggetto a micosi e parassiti.
COME SI RICONOSCE
A primavera il melo fiorisce in modo spettacolare: si ricopre completamente di fiori riuniti a mazzetti con tonalità dal bianco al rosa al fucsia. Le foglie sono alterne, a margine seghettato e a forma ovato-lanceolata: le perde in inverno.
I MIGLIORI DA FIORE
Varietà di meli ornamentali interessanti per colore/abbondanza/persistenza dei frutticini: Malus ‘Golden Hornet’ (gialli), Malus ‘Evereste’ (rossi), Malus ‘Red Sentinel’ (rossi), Malus ‘Professor Sprenger’ (arancio). Meli ornamentali interessanti per colore/abbondanza dei fiori e colorazione delle foglie: Malus ‘Eleyi’, Malus ‘Van Eseltine’, Malus ‘Profusion’, Malus ‘Liset’, Malus ‘Adams’. Esistono varietà a portamento “piangente” e varietà a fogliame porpora.
MELI DA FRUTTO PER PICCOLI SPAZI
Ecco alcune varietà di meli da frutto a portamento colonnare: Malus ‘Pomgold’, Malus ‘Rondo’, Malus ‘Sonate’, Malus ‘Ballerina’.
COME SI PIANTA
Per fiorire e fruttificare al meglio, il melo, sia da fiore che da frutto, richiede un posizione in pieno sole e un terreno ben drenato. Da evitare l’accostamento a specie vegetali competitive. La produzione dei frutti è più copiosa se gli esemplari sono più di uno. Può essere coltivato contro una parete, nella forma a spalliera o a candelabro. Non teme il gelo.
COME SI USA
Albero di terza grandezza. Ottimo da piantare in piccoli giardini perché a maturità, dopo molti anni coltivato in terra, raggiunge al massimo gli 8-10 metri di altezza e i 5 metri di larghezza della chioma. Le varietà più contenute possono essere ospitate in grandi vasi e coltivate sul terrazzo.
PARASSITI E MALATTIE
Può essere soggetto a micosi sulle foglie come ruggini, ticchiolatura e mal bianco contro cui sono efficaci i trattamenti preventivi. Attenzione agli afidi. Utile cercare varietà resistenti.
CREDITS
Con il prestigioso contributo di SIA (Società Italiana di Arboricoltura) e l’autorevole supporto della Dott.ssa Agronoma Francesca Oggionni