Miele di lusso? Quello di fiori d’acacia con scaglie d’oro

Due giovani apicoltori di Nettuno, i fratelli Davide e Andrea Lo Iacono, hanno presentato, al ristorante dell’enoteca regionale Palatium presso la Cittadella del gusto di Vinitaly, manifestazione tenutasi in questi giorni, la loro produzione di miele di acacia all’oro, che punta ai mercati degli Emirati arabi e del Giappone. ”Potrebbe essere la medicina del futuro – hanno detto – perche’ tutti abbiamo una piccola percentuale di oro nell’organismo. E come ben sanno gli orientali una dieta aurea porta benefici, quali il rafforzamento delle difese immunitarie, l’euforia, la riduzione della depressione”.

Funghi killer che controllano formiche zombie

Nazionalità: Brasile. Occupazione: killer. Segni particolari: spietato. Questa potrebbe essere la carta d’identità di un microscopico fungo (Ophiocordyceps) scoperto nelle foreste brasiliane dai ricercatori guidati dall’entomologo David Hughes della Penn State University. La notizia arriva dal sito del National Geographic e si sta diffondendo alla velocità della luce in tutto Web. Ma devo avvisarvi: una volta che avrete letto queste righe, guarderete la famiglia dei funghi con un occhio tutto diverso. Quello che vedete sulla testa, apparentemente cornuta, della formica ritratta qui a fianco ed evidenziato dalla freccia rossa è un fungo parassita senza scrupoli. E ha una strategia di sopravvivenza tra le più sorprendenti e assolutamente agghiaccianti… Le vittime non hanno speranza e sono destinate ad una morte orribile! Continua a leggere



A caccia degli “alberi lunari”

Furono trasportati nello spazio, sotto forma di semi, dall’astronauta Stuart Roosa, membro dell’equipaggio dell’Apollo 14, terza missione umana a scendere sulla Luna nel 1971. I “semi della luna” erano contenuti in una scatola di latta in una ricca manciata: i semi di sequoie, aceri, abeti di Douglas hanno fatto il giro del satellite della Terra ben 34 volte. Al ritorno, i “Moon Trees” furono piantati in giro per l’America, nel parco della Casa Bianca, in Florida, Arizona, California. Continua a leggere



A Caserta nasce la birra alle mele


Mica solo Obama può produrre la sua birra (si fa per dire) “casalinga”. Anche in provincia di Caserta, precisamente ad Alvignano, per opera di Mario Cipriano, è nato un micro-birrificio che per di più produce una birra tutta particolare: la birra di mela, creata aggiungendo alla ricetta classica una composta di mele annurche. L’Annurca, mela profumatissima, pare dia a questa birra un’aroma tutto particolare… CLICCA QUI PER VEDERE IL VIDEO

Lo stupidario del garden center

In questi giorni ho ricevuto su Fiori&Foglie un simpatico commento da Alessandra. Curiosa, sbircio il link allegato e scopro, oltre ad un blog ricco di informazioni (Pazziperlepiante.blogspot.com), anche un libricino che promette di essere davvero divertente. Il titolo è “Lo stupidario del garden center”: le due autrici, Ale e Bea (Beatrice Barsi e Alessandra Russo), hanno raccolto gli episodi più esilaranti della loro esperienza lavorativa in un garden. Domande, risposte, racconti e problemi tra clienti e colleghi hanno offerto spunto per dialoghi simpatici e buffi, raccolti in un volumetto edito da Gruppo Albatros Il Filo e da pochi mesi nelle librerie.… Continua a leggere


Il segreto della Coca-Cola: fiori d’arancio?

La leggenda vuole che la ricetta segreta della Coca Cola da oltre un secolo sia custodita in una cassetta di sicurezza di una banca forse americana, forse svizzera, protetta come se fosse il Santo Graal. Solo due dipendenti del colosso di Atlanta la conoscono. Due giorni fa una radio di Chicago, This American Life, l’ha resa nota al mondo. Ha informato i suoi ascoltatori di aver scoperto la ricetta segreta della Coca Cola, pubblicata integralmente sul suo sito. Nella ricetta compare anche la perfetta composizione del magico “Fattore X” che rende unica la miscela: che contempla l’olio estratto dai fiori dell’arancio amaro. Continua a leggere



Guerra delle rose tra le primedonne, vince Belen

Per omaggiare le dolci metà nella serata di debutto del Festival di Sanremo, i camerini di Belen Rodriguez  e di Elisabetta Canalis sono stati riempiti di rose. Ma di sicuro la “gara” floreale l’ha vinta la “squadra” di Belen: secondo Novella 2000, da Fabrizio Corona sono arrivate 400 meravigliose rose rosse. Il bel Clooney invece si è “limitato” ad una settantina di rose per la sua Elisabetta…

Chissà delle due bellissime, quale sarà la preferita dagli italiani sul palco dell’Ariston?