La scuola diventa ecologica

Sarebbe bello se un domani tutte le scuole fossero così. Così come sarà, per ora sulla carta, il liceo francese “Jean Moulin”, nella piccola città di Revin. Il progetto di Off-Architecture fa infatti davvero sognare, sia chi ha a cuore il verde ma anche chi non ce l’ha…

L’idea è di integrare l’edificio al paesaggio collinare, creando una serie di terrazze che ospiteranno le varie parti della scuola facendo entrare aria, luce e panorami nelle classi grazie a grandi finestroni e a grandi soffitti trasparenti.

Così il “fuori” entrerà “dentro”, dando stimolo e orizzonte alle giovani menti che si formano sui libri. L’edificio sarà circondato da prati, aiule e campi per fare sport e studiare a contatto con la natura, ricordando il modello dei college inglesi dove gli insegnanti fanno lezione in giardino. Sarà pronto nel 2012.

E chissà che non si utile per i ragazzi come per gli insegnanti avere tanto spazio per gli occhi, tante nuove prospettive. Al posto di vecchi corridoi stretti e aule buie inzuppate di storia, dai futuri vetri delle ampie finestre occhieggeranno il verde dei campi, il giallo e il rosso delle foglie degli alberi in autunno e il profumo dei fiori risvegliarà a primavera i sensi intorpiditi. La natura “fuori” aiuterà gli allievi ad allargare “dentro” la propria visione, unica ed irripetibile, e trovare ognuno la propria strada in un mondo migliore, che ricerca una dimensione diversa, dove il vivere dell’uomo si integra con il vivere del pianeta, in perfetta armonia.