Autunno, in giardino è tempo di melograno

Adesso è il suo momento di gloria, quando dai suoi rami pendono frutti rosso-rosati che somigliano a grosse mele dalle romantiche tinte invernali in mezzo ad un fogliame splendidamente dorato. E’ una presenza storica, di buon auspicio perché simbolo di fertilità, che siamo abituati a vedere nei vecchi giardini dove viene piantato da tempo. E’ infatti da sempre ammirato per l’arancio neon dei suoi fiori, la bellezza, la bontà dei suoi frutti – il cui succo può diventare un raffinato ingrediente in cucina – e la brillante veste autunnale, che sfoggia a settembre-ottobre qui al nord. Continua a leggere



Consiglio dei ministri… sott’acqua

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Veramente curioso il video caricato su YouTube da “La Riserva Forum” che documenta l’impresa dei ministri maldiviani che ha decisamente fatto notizia. Armati di pinne e maschere, hanno tenuto il proprio consiglio in versione sommersa, con tanto di documenti e scrivanie. L’idea è quella di attirare l’attenzione pubblica sul rischio che corrono i paradisiaci atolli delle Maldive per il progressivo innalzamento del livello del mare causato dai cambiamenti climatici nel pianeta.

I supergigli americani contagiano il Bel Paese

Non li troverete nei garden sottocasa, questi “supergigli”, ma solo online. Sono infatti solo 3 o 4 gli uomini in Italia che hanno deciso di fare degli hemerocallis (ne avevamo parlato qui, ricordate?) il loro business. Tutta “colpa” degli americani, dove la selezione tramite incroci di questo bel fiore, all’inizio di una forma semplice e senza pretese, è diventata una vera droga. Si tratta di un lavoro, quello di questi pochi personaggi, non comune: è un vivaismo di frontiera, questo, dove si “rincorre” un mercato continuamente sulla cresta dell’onda. Affascinante e altamente “dopante”. Fiori&Foglie ha scambiato due chiacchere con uno di questi signori degli hemerocallis, Enrico Rossi, del vivaio abruzzese “Hemerocallis Centro Italia” di www.hemerocallis.it per capire meglio questo fenomeno. Continua a leggere



A novembre arriva la rosa OGM (quasi) blu

Qualche tempo fa era arrivato l’annuncio trionfale: “Abbiamo creato la rosa blu!” Gli inventori della rosa che fino ad allora era il “santo graal” degli ibridatori di tutto il mondo sono, neanche a dirlo, giapponesi. La “Suntory” insieme alla “Florigene”, azienda australiana, è riuscita, con tecniche di ingegneria genetica, a creare una rosa OGM che ha (o dovrebbe avere) il colore più ricercato e raro nel mondo vegetale. La rosa, che entrerà di fatto ora in commercio, si chiamerà “SUNTORY blue rose APPLAUSE” ma… beh, c’è un problema: in effetti la rosa in questione sembra più viola che blu, quindi la ricerca non si esaurisce qui… Continua a leggere



“In Italia piante di terza scelta”, parola del vivaista Pier Luigi Priola

Quella di Masino nel Torinese è una mostra che, nella sua versione autunnale, estasia sempre occhi e cervello (vedi le immagini della gallery). Le piante che si possono vedere lì raramente si trovano nei garden. E’ quindi sempre un’emozione visitarla, e ogni volta si fanno delle scoperte. Quest’anno non ha deluso: molto frequentata, ha dato spazio a vivaisti e pubblico nel migliore dei modi. Fiori & Foglie ha incontrato una vera e propria star tra i vivaisti, Pier Luigi Priola, uno per intenderci che gli addetti ai lavori considerano una sorta di istituzione. E le sorprese, come leggerete, non sono mancate. Continua a leggere