A Parigi il Natale è ecologico
(e si risparmia)

Ieri si sono accese le sfavillanti luminarie natalizie nel viale parigino più famoso al mondo, l’avenue degli Champs-Elysées. I 415 alberi che la costeggiano illumineranno le strade con milioni di lampadine per tutto il periodo delle festività fino a 10 di gennaio. Facendo un paio di conti, l’operazione è parecchio dispendiosa in tempi di crisi, per non parlare di tutta l’elettricità consumata… Che fare dunque? Ecco la soluzione: usare i led. Continua a leggere



“Miss Earth”, eco-reginetta per proteggere l’ambiente

L’avvenenza di una donna può essere veicolo per la diffusione di tematiche ecologiche: questa è l’idea di “Miss Earth”, “la bellezza per una causa”, il concorso di bellezza internazionale tenutosi quest’anno nelle Filippine. La regina di bellezza per l’ambiente del 2009 è brasiliana e si chiama Larissa Ramos. E’ stata scelta tra candidate che arrivavano da 80 paesi per partecipare al concorso che l’ha incoronata “eco-regina della Terra” a Boracay Island nella provincia di Aklan. Continua a leggere



In giardino (ma anche in vaso) mettici l’erba nera

In inverno, si sa, si cercano piante che rimangano belle anche durante i mesi più freddi. E da un pò di tempo c’è una pianta che occupa i pensieri dei terrazzi e i balconi più alla moda, milanese e non. Si tratta di una piantina sempreverde (anzi, semprenera!) che somiglia ad un ciuffo d’erba, con le sue foglie a nastro strette e appuntite, dal colore decisamente insolito: quasi nero corvino. Nonostante il nome piuttosto complicato, ophiopogon planiscapusNigrescens‘, è impossibile che passi inosservata, soprattutto se si coltiva in vaso. Inoltre il suo costo salatissimo balza subito all’occhio: appena entrata in commercio nei vivai potevano chiedere, per uno striminzito vasetto, anche più di 20 euro. Continua a leggere



Pesci nel laghetto: cosa fare in inverno?

Nei giardini anche piccolissimi è in voga la passione per uno specchio d’acqua. Alcuni esaudiscono questo desiderio, di per sè meraviglioso, acquistando i laghetti “preformati”. Sono in genere vasche fatte di vetroresina con dimensioni fisse, alcune di pochi litri. L’idea è ambientarle armoniosamente in un giardino, ma in realtà spesso finiscono per essere la tomba dei poveri pesci che le abitano. Molte volte infatti si trascura di informarsi sulle necessità dei nostri ospiti pinnuti e questo, in inverni molto rigidi, si traduce spesso in un errore fatale. Continua a leggere



Attenti! Ora la finanza speculativa
si traveste di “verde”

La prossima “bolla finanziaria”, in bui tempi di crisi, potrebbe essere tutta “verde”. Frutto delle buone intenzioni e dei nostri sensi di colpa verso l’ambiente. Il comune cittadino cerca un modo per rendere pari a zero l’impronta ecologica delle proprie attività, come prendere un aereo o andare a mangiare al ristorante, e le aziende ci speculano su. Ma come può accadere?  E’ il meccanismo delle “carbon offset”, cedole di credito “ambientaliste”, di cui si è già cominciato a parlare peraltro anche sui giornali. Continua a leggere



Green economy italiana: buone notizie!

Una ricerca effettuata dalle fondazioni FareFuturo e Symbiola, presentata in occasione del convegno “Green Italy” tenutosi in questi giorni, ha evidenziato che in Italia la cosiddetta “green economy” è in piena spinta. Di questo passo si prevedono nei prossimi 5 anni fino ad un milione di nuovi posti di lavoro. Ma la cosa più interessante che risulta dai dati sono i settori più innovativi, in tema di tecnologie ambientali, del Bel Paese. Le sorprese infatti non mancano anche per aree considerate tradizionalmente bacino delle attività più inquinanti dell’uomo. Continua a leggere