Nel luogo di lavoro si trascorre spesso più tempo che a casa propria. E tra scrivanie, moquet, telefoni e computer, sentiamo a volte la necessità di vedere qualcosa di vivo vicino a noi. E visto che difficilmente potremmo portare al lavoro il nostro amico a quattro zampe, una bella alternativa sono le piante. Già, ma quali piante? Perché la questione, che sembra banale, in realtà non è facilissima! Ma Fiori&Foglie ha una candidata assolutamente perfetta da proporre!
Gli ambienti dove si lavora alla scrivania offrono qualche criticità a cui non tutte le specie si adattano volentieri. Prima di tutto non tutte le scrivanie hanno un’esposizione ideale: il nostro tavolo può essere lontano dalle finestre, o trovarsi a nord, dove non arriva molta luce: devono dunque accontentarsi in questi casi della luce artificiale. E’ vero, le piante da ufficio sono protette dal freddo invernale, ma devono adattarsi ad un ambiente secco con bassissima umidità e a dei periodi di cure scarse o nulle (quando siamo in ferie o in malattia).
Certo, esiste da tempo una pianta capace di affrontare tutto questo benissimo, e infatti negli uffici si può dire che non solo sopravvive, ma addirittura prospera: è il Pothos o Scindapsus, in genere nella versione variegata. E’ in pratica una pianta invincibile: nulla la uccide e questo ne ha decretato il successo. Se poi uniamo a questo la facilità di riprodurlo tagliando un semplice pezzetto di ramo e che può vivere anche in sola acqua… Ma c’è un’altra pianta che di sicuro può rendere bella una scrivania spoglia, oltre al nostro amico di vecchia data, e vuole ancora meno cure dell’inossidabile pothos.
Parliamo della Zamia (zamioculcas zamiifolia). Questa pianta ha pregevoli caratteristiche che la rendono perfetta per gli ambienti di lavoro: vuole poca pochissima acqua e le sue foglie sono lucide “per natura”. Neanche la polvere tipica degli ambienti chiusi riesce ad appannarle! Il portamento eretto e il design modernissimo la rendono perfetta per rivestire un angolo nudo e il vigore che dimostra la rende continuo oggetto di ammirazione.
Le sue esigenze poi sembrano fatte apposta per il classico ufficio:
– poche radici e cresce lenta, quindi ideale da tenere in vaso
– è pianta da sottobosco, che quindi si adatta benissimo alla poca luce
– vuole poca acqua perché conserva a lungo quella che riceve nei suoi grossi fusti (quindi, occhio agli eccessi!!)
– occupa poco spazio perché esige un vaso stretto, altrimenti tende a “spampanarsi” disordinatamente.
Se poi vi dico che la trovate facilmente al supermercato o ai grandi magazzini… Ma che volete di più? 😉