Forse perché sono troppo facili da coltivare. Forse perché si adattano a tutto. Forse perché hanno quell’aspetto un pò retrò. O forse perché fioriscono così presto, spesso nei giorni in cui cade la Festa di San Giuseppe o Festa del Papà e si dimenticano in fretta. Eppure le bergenie, antiche e gloriose amiche delle nostre nonne, raramente vanno di moda. Eppure sono proprio loro che ci invitano alla nuova stagione quando ancora le giornate sono fredde. Molte piante non hanno ancora in animo di risvegliarsi dal letargo invernale e tutto ancora sembra un pò secco e tetro. Eccole allora, con le loro grosse foglie carnose che sembrano quasi di gomma, prodursi in uno show inaspettato quanto delicato e duraturo.
Dall’apice degli spessi e tozzi fusti striscianti nascono degli steli rossastri ed elastici, alla cui cima sbocciano mazzetti di delicatissimi fiorellini rosa a campanella. Bastano i primissimi raggi di sole per farla fiorire in un tripudio di romantiche infiorescenze che salutano timide l’inverno e ci regalano il primo tocco di primavera. La bergenia è pianta umile di pochissime pretese: costa poco e si adatta praticamente a qualunque ambiente, vaso o terra che sia, non teme né gelo né caldo, cresce lenta e si accontenta di poca acqua (ma se le regalate un angolo un pochino umido, darà maggior spettacolo!).
Ottima tappezzante – tenendo presente però le dimensioni delle sue ampie foglie – la bergenia aggiunge, ai numeri vantaggi, quello più prezioso per le zone fredde dove l’inverno si accanisce con il gelo intenso, come è successo quest’anno: è una pianta sempreverde e perenne. Difficilmente la toccano i parassiti e si può contenerla facilmente tagliando le parti che si allungano dove non dovrebbero. L’ombra non è un problema per lei, e sarà felice anche al sole. Insomma, se si cercasse una pianta indistruttibile, beh, la bergenia sarebbe una candidata ideale.
Il mercato non si è molto concentrato su questa pianta, ma alcuni ibridi creati incrociando le varie specie sono interessanti per il colore delle foglie che d’autunno vira, più o meno intensamente, al porpora: tra le migliori Bergenia ‘Winterglut’ o ‘Bressingham Ruby’. Invece per quel che riguarda i fiori, bella la varietà con infiorescenze bianche, Bergenia ‘Bressingham White’ oppure, con un tocco di rosa, Bergenia ‘Apple Blossom’ e ‘Silberlicht’ ma valutate anche la stupenda Bergenia ‘Baby Doll’ (in foto) con dolcissimi fiori rosa tenero.
Rarissime invece le varietà a foglia variegata: ‘Solar Flare’ (in foto) a sprazzi crema e ‘Lunar Glow’, a fogliame verde chiaro.