Con il freddo mimose più belle

Lo dice la Coldiretti: nonostante il freddo e il gelo abbiano tagliato del 40% della produzione nazionale,  la qualità del fiore di mimosa quest’anno è eccellente perchè a differenza del passato non ha avuto bisogno di essere conservato in frigorifero, proprio grazie alle temperature rigide che ne hanno ritardato la fioritura. Inoltre, sottolinea la Coldiretti, per effetto della raccolta tardiva e della sua proverbiale delicatezza che non la rende adatta alla conservazione ed al trasporto, questa volta gli acquisti di mimosa saranno sicuramente Made in Italy.

Il tradizionale omaggio del fiore simbolo della festa della donna, che ha colorato case, negozi, posti di lavoro e di svago ha, afferma la Coldiretti, anche un importante valore ambientale perchè sostiene una coltivazione realizzata con tecniche eco-compatibili sopratutto nei tipici terrazzamenti liguri che si affacciano sul mare, altrimenti destinati al degrado e all’abbandono. I prezzi di vendita variano normalmente dai 5 ai 10 euro per ramoscello ma ai coltivatori le mimose vengono pagate al chilo su valori che in provincia di Imperia, dove si coltiva il 95% della mimosa italiana, si sono collocati attorno ai 9 euro al chilo, in leggero aumento rispetto allo scorso anno proprio per effetto del calo produttivo dovuto al maltempo.