Una riduzione delle emissioni inquinanti di circa 70 mila chilogrammi di CO2 grazie all’energia solare. E’ questo il risultato più rilevante, in ottica ambientale, della prima linea metropolitana parzialmente alimentata da energia fotovoltaica, in Italia e in Europa. Le carozze del metrò mosse dal sole sono quelle della Linea 1 di Milano, che sfrutta l’energia prodotta dai pannelli fotovoltaici installati sul tetto del deposito Atm di Precotto, nella zona nord orientale della metropoli.
L’impianto è in grado di produrre 1,4 milioni di kilowattora l’anno e si estende per 23 mila metri quadrati – circa quattro campi da calcio – ed è sostenuto interamente mediante un ‘finanziamento tramite terzi’ senza costi per la cittadinanza.
Nel dettaglio, Atm – attraverso una gara – ha dato in concessione all’azienda vincitrice, Dedalo Esco, l’utilizzo del tetto del deposito di Precotto per realizzare l’impianto fotovoltaico: messo a punto l’impianto interamente a proprie spese, la società corrisponde ad Atm un canone per l’affitto del tetto ripagandosi dell’investimento tramite il conto energia.
”L’avvio dell’attività del tetto fotovoltaico del deposito di Precotto – ha spiegato il presidente e AD di Atm, Elio Catania – è un tassello importante del piano d’efficienza energetica messo a punto dal 2008. Il progetto – ha concluso – porterà ad un risparmio medio di 14 milioni di kWh/anno di energia elettrica tra il 2007 e il 2010”.