Menta? No… Dieci, cento, mille mente! Quando si parla della menta, in genere la si associa ad una pianta. Una sola. Si tratta normalmente della più famosa, la menta piperita. Ma è solo una delle rappresentanti di una vasta famiglia che annovera specie e varietà assai interessanti per le diverse sfumature di sapore che possono trovare una ricca e variegata applicazione in una cucina un po’ creativa o costituire un’intrigante collezione di mente in vaso sul balcone… Si va dalla menta glaciale (Mentha glacialis), freschissima e diretta, alla Mentha longifolia, con una forte impronta affumicata, dalla menta al limone a quella nientemeno che al cioccolato (Mentha x piperita ‘Chocolate’) che sa di… After Eight 😀
Le mente sono tantissime, ma per la maggior parte hanno una cosa in comune: sono piante erbacee perenni estremamente robuste, resistenti al freddo e anche al gelo (perdendo la parte aerea e rigermogliando dalle radici a primavera), che si propagano ad una grande velocità grazie a stoloni sotterranei. Rischiano dunque di soffocare le piante vicine oppure di occupare aree in giardino non a loro deputate. Meglio dunque ovviare a tutto questo coltivandole in vaso, cosa che peraltro ne facilita il prelievo per l’utilizzo in cucina e, particolare non trascurabile, rende rigoglioso il nostro angolo verde!
E c’è l’imbarazzo della scelta quanto a gusti, dicevamo: il cioccolato non vi aggrada, vorreste qualcosa di più fresco? Cercate la Mentha suaveolens x rotundifolia: profuma di mela verde. Un ottimo té freddo per l’estate? L’ideale è la menta marocchina (Mentha spicata ‘Moroccan’), deliziosa! Qualcosa di agrumato? Mentha piperita var. citrata o Mentha citrata ‘Lemon’. Qualcosa di speziato? Perfetta la Menta Ginger (Mentha x gracilis ‘Variegata’), bella con le sue delicate screziature gialle, e buona. Se poi è il lato estetico che vi intriga, ospitate una pianta di menta variegata (Mentha suaveolens ‘Variegata’) nei vostri vasi: con il suo fogliame fortemente macchiato di bianco e i suoi germogli color crema farà da interessante contrasto con le piante a foglia verde. Un consiglio: se le cercate, prima di comprarle (non costano molto), assaggiatele: c’è una gran confusione sui nomi perché specie e varietà si ibridano facilmente, quindi per giudicarle, meglio andare sul sicuro… masticando una foglia!
Parlando di coltivazione casalinga, difficilmente le piante di menta danno pensieri: per la maggior parte amano l’umido e si adattano bene a molte condizioni, sia al sole ma ancora meglio, con mezza giornata d’ombra luminosa. Se qualche foglia si rovina (possono essere attaccate da ruggini) o si imbruttisce potate gli steli a pochi cm dalla base: la pianta creerà presto del fogliame nuovo di zecca. Se invece il portamento diventa troppo disordinato (soprattutto con la fioritura), cimate spesso. Sul balcone le piantine saranno felici di crescere in vasi colmi di terriccio universale un po’ torboso, regalandovi foglie per il té o per il vino alla menta, per profumare la carne o creare deliziosi cocktail mojito per l’estate calda.