Ortica, un’infestante tutta da …coltivare!

Di solito quando si parla di erbe da usare in cucina, si pensa alle classiche piante aromatiche: rosmarino, basilico e via dicendo. Ma ci sono alcune piante che, pur vivendo in giardino, possono essere raccolte o addirittura coltivate per finire dritte dritte in padella con gran gusto. Un’esempio “spinoso”? L’ortica, Urtica dioica, che riserva, a dispetto del suo spiacevole potere urticante, saporite sorprese e non solo: è anche amica delle farfalle

Difficilmente troverete le piantine in vendita, visto che normalmente è considerata un’infestante molto sgradita. Ma se l’ortica vi spunta da semi portati dal vento, approfittatene: fatela crescere in un vaso (magari un pò discosto dagli altri, dove le sia più difficile raggiungere casualmente le vostre gambe!) maneggiandola delicatamente con guanti protettivi. E’ vigorosa e resistente, ma non lasciate che cresca molto. Appena avrete a disposizione un bel ciuffo di steli giovani, tagliate le tenere cime: saranno perfette per ripieni di torte o pasta fatta in casa oppure, più semplicemente, per preparare ottime frittate o insoliti “spinaci” (o ancora meglio, la deliziosa zuppa di ortiche: la ricetta la trovate su Pronto in Tavola). L’ortica infatti perde il suo potere urticante appena la fate appassire nell’olio, tramutandosi un una verdura dal gusto curioso e piacevole.

Peraltro questo “gusto” devono trovarlo gradevole anche i bruchi delle farfalle, in particolare quelli della Vanessa dell’ortica (Aglais urticae). Se sarete fortunati verranno a nutrirsene, così che potrete ospitare questa bella farfalla arancio nel vostro piccolo angolo verde.

Non preoccupatevi poi per l’effetto del vostro “prelievo” sulla pianta: riprenderà il suo sviluppo infoltendosi con energia e potrete tagliarla più volte durante la stagione calda. Anzi. Se crescerà oltremisura, potrete tagliarla ancora e usarne per creare un infuso assolutamente ecologico da spruzzare senza timore sulle vostre piante da fiore contro afidi e altri insetti dannosi. In autunno sparirà alla vista, ma rimanendo ben viva nel terreno sotto forma di radici. A primavera, puntuale con le piogge, si ripresenterà, più forte di prima e pronta per la prossima… frittata!