I fiori? Serviamoli in tazza

E’ da qualche tempo che spuntano qui e lì. Sono tazze che si trasformano in vasi e rendono più bella la casa, portando un pò di giardino e un pò di primavera tra le pareti domestiche. L’idea non è solo simpatica e decorativa, ma è anche economica. Al posto di un prezioso (e caro!) vaso di cristallo, tutti noi possiamo invece usare delle belle tazze per la colazione (ma anche tazzine da caffé!) usando magari quelle troppo delicate per far parte della “batteria” quotidiana. E le nostre tazze fiorite si presteranno benissimo per decorare un tavolino in vista di un té con amici… Ecco come fare!

Possiamo presentare le nostre tazze fiorite realizzandole in vari modi: per esempio possiamo utilizzare fiori recisi oppure piccole piantine d’appartamento che si trovano facilmente, in vasetti minimi a bassissimo costo, nei banconi dei garden.

Nel caso dei fiori recisi, saranno loro a decidere la durata della vostra decorazione, ma tenete conto che i fioristi hanno rose capaci di durare anche dieci giorni. E la loro vita si allungherà se le taglierete molto corte (lasciando solo 5 o 6cm di gambo) perché l’acqua arriverà più velocemente a dissetare le corolle.

Se avete voglia di disporre i vostri fiori recisi in modo creativo, potete mettere all’interno della tazza o della tazzina, un blocchetto, tagliato con il cutter, di spugna per fioristi imbevuta d’acqua. Gli steli dei fiori, fissati nella spugna, manterranno perfettamente inclinazione e posizione: potrete così creare dei mini-bouquet assolutamente deliziosi, che potrete corredare anche con un elegante nastro in tinta (usate quelli “armati” con il fil di ferro: sono più cari ma anche più semplici da usare) legandolo intorno alla tazza con un bel fiocco. Facile e veloce!

Naturalmente le piantine invece dureranno ben di più, anche qualche mese, perché invece di sola acqua, avranno a disposizione nella tazza un pugno di terriccio. Ederine, piccole felci, il ficus con foglioline bordate di bianco (Ficus pumila), le fittonie multicolori e tante altre, c’è da sbizzarrirsi! Prima o poi cresceranno, e si guadagneranno il diritto di un vaso tutto loro, ma da “giovani” possono prestarsi benissimo ad un bel “giardino in tazza“.

Nella scelta, preferite piantine esili con foglie non gigantesche ma diversamente colorate, variegate o con toni sfumati. Questo aumenterà il potenziale decorativo della vostra tazza verde. Se poi volete invece piante da fiore, le violette sono una bellissima alternativa: ce ne sono di tutti i colori e fioriscono a lungo (ancora di più se lontano dai termosifoni). Ma anche i bulbi primaverili (giacinti e mini-narcisi) sono perfetti per questo utilizzo. Potete prenderli con pochi giorni di anticipo già pronti a fiorire: vi basterà piantarli in tazza coprendo la superficie con un pò di corteccia o muschio verde, e via… Il vostro té in fiore è pronto!

PS. Se volete utilizzare le vostre tazze per le piante, ricordate che dovrete fare attenzione agli eccessi d’acqua (l’ideale è bucare il fondo con un attrezzo adatto) oppure optare per piantine che amano l’umidità alle radici.