E’ una ricorrenza americana, l’Earth Day, ma ormai, proprio come dice il nome, è diventata planetaria: oggi, 22 aprile, è la Giornata della Terra, questa “pallina” nello spazio in cui tutti, ricchi e poveri, buoni o cattivi, belli o brutti, ci troviamo e grazie al quale tutti noi viviamo. Basta aprire il pc sulla pagina di Google stamane, per accorgersene. Oggi è il suo giorno, 24 ore da dedicare ai nostri impegni come sempre sì, ma con uno sguardo “oltre”, che veda ciò che ci circonda, con la consapevolezza che viviamo su un pianeta che ci sostiene e ci fa vivere. Alla Terra dobbiamo tutto: l’aria che respiriamo, il sole nel cielo, la terra sotto i nostri piedi. E troppo spesso lo dimentichiamo. Che oggi sia davvero “Earth day” nei nostri pensieri come nelle nostre azioni: perché tutti possiamo fare qualcosa per proteggere il delicato equilibrio dell’ambiente. Un gesto piccolo o grande, oggi facciamolo, per Lei. Ma anche per noi. Perché tutelare il nostro mondo ci conviene.
A celebrare la Giornata della Terra in questi giorni saranno migliaia di eventi. Negli Stati Uniti, patria della Giornata mondiale, il 23 aprile vedrà il San Francisco Earth Day Festival, all’insegna della musica e dell’intrattenimento, ma anche dell’informazione legate ad uno stile di vita eco-sostenibile, con la presenza di testimonial come il divo della saga di Twilight, Chaske Spencer. A Sofia invece, dal 28 aprile al 1 maggio sarà di scena il Festival delle giornate verdi, con mercatino prodotti biologici e cosmetici organici, conferenze sul turismo rurale o avventuroso, ma responsabile, oltre a gare di bicicletta e seminari sul riciclo.
Altri si daranno da fare per far crescere nuovi ”polmoni verdi” e ridare fiato al Pianeta, chi sponsorizzando progetti, chi piantando alberi. A Tarija, in Bolivia, troveranno casa 10mila nuove piante. Mentre a Taiwan la Taiwan Environmental Information Association (TEIA) ha già piantato 2,3 milioni di alberi, cioe’ uno per ogni dieci cittadini dell’isola. A Nuova Dehli alcuni eco-tour partiranno alla scoperta degli angoli nascosti di natura e in tutto il paese gli organizzatori registrano grande entusiasmo per la Giornata della Terra. ”E’ come se il primo Earth Day del 1970 in Usa venisse replicato nel 2011 in India” ha commentato il direttore di Earth Day India, Karuna Singh.