Fashion Week: le verdure sfilano in passerella

La Settimana della Moda di Milano è terminata e nelle collezioni presentate abbiamo visto un ritorno all’eleganza non gridata, ad una ricercatezza di forme e ad una creatività che non sconfina mai negli eccessi e nelle volgarità. Fiori&Foglie ha seguito le sfilate, con un occhio di riguardo ovviamente per quelle collezioni che prendono riferimenti ed ispirazione dalla natura. Trattandosi della presentazione delle collezioni per la prossima primavera/estate 2012, qualche riferimento floreale ce lo aspettavamo ed in particolare ne abbiamo apprezzato l’interpretazione bon ton di Prada e l’allegra ed ironica collezione di Moschino Cheap & Chic in un mix di fiori e frutta. Ma per noi la vera e propria sorpresa della Fashion Week milanese sono stati… gli ortaggi!

  

Sì, parliamo proprio di verdura, quella che finora era confinata sulle stampe di tovaglie ed asciugapiatti per la cucina e che, diciamolo francamente, mai avremmo pensato di veder comparire su tailleur e abiti eleganti. Questo riscatto dell’orto è stato voluto da Dolce & Gabbana che, continuando sulla strada della sicilianità, ci hanno presentato una passerella sfavillante di luminarie da festa patronale.

La collezione è una gioia per gli occhi con abiti che fanno risaltare la femminilità come solo loro sanno fare, nella rievocazione di un’estate trascorsa in un piccolo paese dell’Italia del sud. Abiti freschi e leggeri, con bustier sagomati e gonne svolazzanti dove tra le altre compaiono le stampe inedite di zucchine, melanzane, pomodori e peperoncini, che grazie a Dolce & Gabbana, acquistano un fascino irresistibile, non inferiore alle più raffinate stampe floreali a cui siamo abituate.

Un ulteriore tocco a completare un look tutto mediterraneo è dato dagli orecchini a forma di aglio, pomodoro o pasta a farfalla. Per la prossima primavera dall’eden della moda arriveranno dunque fiori in tutte le declinazioni, ma anche gli ortaggi. Cosa ne pensate di queste stampe provenienti dall’orto, anzichè dal giardino?

Luisella Rosa