I tetti verdi, che si stanno diffondendo sempre più all’estero, sono una soluzione che permette di utilizzare in modo efficiente e proficuo spazi in condomini ed edifici pubblici in genere inutilizzati: i famosi lastrici solari, superfici spesso camminabili non adiacenti ad abitazioni, che fanno da semplice copertura ai locali sottostanti. Nelle città questo tipo di ampi spazi è cementificato, con il risultato che in massima parte l’energia irradiata dal sole viene diffusa nell’ambiente sotto forma di calore. Questo effetto ha un nome: si chiama “isola di calore urbana” e rende “bollenti” le città d’estate. Secondo uno studio italo-americano dell’Università di Stanford, i tetti verdi, ovvero quei tetti ricoperti da piante, sono una valida risposta a questo problema: contrastano infatti l’isola di calore urbana.
All’estero lo hanno già scoperto e hanno cominciato già da tempo: ricoprire un lastrico solare di piante – per esempio con una distesa di piccole grasse, che richiedono pochissima manutenzione e non abbisognano di impianto di irrigazione per crescere – garantisce alle abitazioni sottostanti una temperatura più fresca di alcuni gradi e quindi una significativa riduzione di costi per il condizionamento. Se ogni casa, condominio o edificio pubblico lo facesse, la città diventerebbe più fresca e la vita meno cara per i cittadini perché si contrasterebbe l’effetto “isola di calore”.
Lo studio della Stanford ha monitorato le temperature di New York tra l’ottobre 2008 e il maggio 2009 tenendo sotto controllo i valori della temperatura atmosferica in 4 diverse aree della città. Risultato: le zone più fresche erano quelle coperte di piante o dipinte di bianco. Dipingere di bianco infatti rende riflettente la superficie ai raggi del sole: un’ottima soluzione là dove i tetti verdi non si possono realizzare. I tetti verdi producono maggiore efficienza energetica grazie a vari fattori: l’isolamento termico generato dal terreno e dalle piante e il raffrescamento dell’aria circostante dovuto alla traspirazione vegetale. I tetti verdi dunque non rendono solo le nostre città più belle, ma soprattutto le rendono più fresche, dunque più vivibili, e meno costose.