Parola di Roger Doiron, l’anima di un movimento di giardinieri-ortisti, Kitchen Gardners International: l’orto in casa cambierà il mondo. Ho trovato questo pezzo, “Fare la rivoluzione con un orto” scritto da Maria sul blog di Blogeko e mi ha affascinato, ricordandomi molti dei concetti che avevo sentito al Forum Internazionale dell’Alimentazione sulla sfida del cibo. Gli ortaggi autoprodotti sono davvero la via per trasformare e cambiare faccia alla nostra società?
I primi giorni del nuovo anno mi sembrano un ottimo momento per pensarci e valutare se il 2012 sarà per noi l’anno della svolta: oltre i fiori sul nostro balcone, troveranno posto anche pomodori e zucchine? Proporremo un orto condominiale? Parleremo con i nostri vicini degli ortaggi che coltiveremo quest’anno? Attenti, potreste far parte anche voi dell’0rto-revolution!