Comodo: possiamo seminare in casa. Facile ed economico: usiamo le vaschette di plastica della verdura del super. Veloce: basta uno strato di palline di argilla espansa e, sopra, uno di terriccio torboso. E’ divertente e bello seminare l’orto in casa adesso, a febbraio, quando ancora il gelo non permette di coltivare all’aperto ma fanno capolino i primi raggi di sole che annunciano timidamente la primavera che sta per arrivare. Con le semine in casa possiamo iniziare a crescere le piantine dell’orto senza prendere freddo fuori e senza sporcarci troppo. Ci sono semi che non si fanno problemi infatti a germinare ora, di fronte ad una bella finestra luminosa: alcuni poi potremo trapiantarli in un vaso sul balcone appena passate le gelate. Per altri, più esigenti, dovremo attendere i primi caldi. Continua a leggere
Archivi giornalieri: 17 Febbraio 2012
Il Festival senza fiori che dimentica Sanremo
La domanda viene spontanea: perché un evento come il Festival di Sanremo può permettersi, anche quest’anno, di “dimenticarsi” di valorizzare la località in cui si svolge? Perché un evento di questa portata porta fiumi di soldi a prescindere. Quindi per enti pubblici, aziende e autorità è più importante tenersi stretta questa opportunità che, oltre al guadagno dà anche prestigio sociale (anche se con meno “smalto” che in passato) e personale, piuttosto che faticare per dar luce alla tipicità del proprio territorio e al lavoro di ogni giorno di centinaia di persone “comuni”. E’ la considerazione che mi viene in mente leggendo negli articoli in Rete la rabbia della Riviera e dei suoi florovivaisti. In particolare quella, dai toni amari, a cui dà voce il Presidente del distretto florovivaistico Riccardo Giordano: nel vedere la fugacissima apparizione di striminziti mazzi di fiori omaggiati alle due dive del Festival, a Elisabetta Canalis di rose bianche e a Belen Rodiguez di orchidee cymbidium, ha commentato che, curiosamente, i bouquet al Festival “sembra che brucino, infatti spariscono subito”. Continua a leggere