Lui non ha paura della neve. Non teme nemmeno il gelo più severo. Anzi, della candida coltre se ne fa beffe e, come supremo atto di sfida, FIORISCE. Ebbene sì, proprio lì, al freddo, nel pieno dell’inverno severo, quando il termometro segna gli zero gradi o anche meno…
Non parliamo di un fiorellino striminzito, ma di un vero e proprio albero da frutta. I suoi fiori non hanno colori abbaglianti, non bucheranno il vostro sguardo con tinte cariche. Come molti fiori invernali, invece, le corolle sono piccole, di un color giallo-crema discreto. Ma sono tante e coraggiose, riunite in pannocchie a decine, attorniate da uno sfondo di rami robusti e grandi foglie ispide e coriacee. E a quei delicati fiori, avvolti da un tegumento peloso, seguiranno le dolci nespole nella bella stagione. I fiorellini hanno un profumo delicato, prezioso, ma non sono l’unica forza di questo albero che fiorisce quando tutti gli altri dormono.
Il potenziale decorativo del Nespolo del Giappone (Eriobotrya japonica) sta nella chioma di foglie robuste che la pianta conserva tenacemente durante tutto l’anno, diventando così un albero perfetto anche per chi abita al nord Italia. Foglie inaspettate, diverse per forma e dimensione a quelle che siamo soliti aspettarci. Se invece è ai frutti che puntate, regalategli un muro caldo: lo aiuterà ad essere più confortevole e quindi più produttivo. Nel mentre che decidete cosa di lui vi piace di più, godetevelo in queste foto scattate stamane, fresche di neve!