Conterrà 5 milioni di specie, anche se adesso siamo “solo” a quota 700mila e spiccioli. Parliamo dei semi di tutte le piante del mondo: l’idea è conservarne intatto il prezioso dna, in modo che non venga perduto. E per fare questo, serviva una enorme arca-cassaforte: così è nato il Global Seed Vault, un gigantesco “congelatore” creato dal governo norvegese nelle Svalbard, isole in cui la temperatura non supera lo zero o meno tutto l’anno.
Al suo interno, gelosamente conservati, soprattutto i semi di piante fondamentali per l’alimentazione umana, ortaggi e cereali, spediti da tutte le parti del mondo. Un’occasione preziosa per creare un’Arca vegetale che protegge il codice genetico di tutta la vita vegetale del globo, piante che ci danno cibo, medicine, ossigeno, cosmetici. E lo so, la domanda che avete in mente è di sicuro quella che mi sono subito posta anch’io: ci sono i semi italiani? Qualcuno li ha spediti al Global Seed Vault? Per sapere la risposta, cliccate qui e godetevi il reportage di Luca Bracali pubblicato sul sito di Panorama.