Ormai vanno per la maggiore: giorno dopo giorno, le luci a led stanno conquistando sempre più spazi non solo nel nostro quotidiano casalingo, ma anche nei luoghi che frequentiamo all’interno delle città e persino fuori, su strade e autostrade. A rendere i led così interessanti è la loro versatilità unita ad un insuperabile risparmio in termini di consumo. E meno energia si consuma, e meno si incide sull’ambiente. Si comincia così ad utilizzarli anche in grandi opere, che guadagnano notevolmente in relazione al loro impatto estetico non sempre vincente. Abbellire un ponte, per esempio, non è cosa facilissima. Invece il ponte sul raccordo all’uscita di Brescia Sud, grazie a questa tecnologia, si è trasformato in un’opera di architettura urbana di grande effetto scenografico…
Il ponte di Brescia Sud è composto da un’unica grande campata sostenuta da tre forti archi che, grazie ai led e alle sorgenti a ioduri metallici, si tingono di notte di svariate combinazioni di colore. Le scenografie sono modificabili grazie ad una memoria aggiornabile in remoto tramite computer.
Il ponte eco-illuminato è frutto della collaborazione fra Philips e la società che si occupa dello snodo tra Lombardia ed Emilia Romagna, Centropadane S.p.A. L’opera, insieme a 17 chilometri di raccordo autostradale, è stata aperta al traffico lo scorso 3 febbraio 2012 con nove mesi di anticipo sulla tabella di marcia dei lavori.