Seminiamo l’orto in casa adesso, a partire da piselli, fragole e basilico

Comodo: possiamo seminare in casa. Facile ed economico: usiamo le vaschette di plastica della verdura del super. Veloce: basta uno strato di palline di argilla espansa e, sopra, uno di terriccio torboso. E’ divertente e bello seminare l’orto in casa adesso, a febbraio, quando ancora il gelo non permette di coltivare all’aperto ma fanno capolino i primi raggi di sole che annunciano timidamente la primavera che sta per arrivare. Con le semine in casa possiamo iniziare a crescere le piantine dell’orto senza prendere freddo fuori e senza sporcarci troppo. Ci sono semi che non si fanno problemi infatti a germinare ora, di fronte ad una bella finestra luminosa: alcuni poi potremo trapiantarli in un vaso sul balcone appena passate le gelate. Per altri, più esigenti, dovremo attendere i primi caldi. Continua a leggere

Il Festival senza fiori che dimentica Sanremo

La domanda viene spontanea: perché un evento come il Festival di Sanremo può permettersi, anche quest’anno, di “dimenticarsi” di valorizzare la località in cui si svolge? Perché un evento di questa portata porta fiumi di soldi a prescindere. Quindi per enti pubblici, aziende e autorità è più importante tenersi stretta questa opportunità che, oltre al guadagno dà anche prestigio sociale (anche se con meno “smalto” che in passato) e personale, piuttosto che faticare per dar luce alla tipicità del proprio territorio e al lavoro di ogni giorno di centinaia di persone “comuni”. E’ la considerazione che mi viene in mente leggendo negli articoli in Rete la rabbia della Riviera e dei suoi florovivaisti. In particolare quella, dai toni amari, a cui dà voce il Presidente del distretto florovivaistico Riccardo Giordano: nel vedere la fugacissima apparizione di striminziti mazzi di fiori omaggiati alle due dive del Festival, a Elisabetta Canalis di rose bianche e a Belen Rodiguez di orchidee cymbidium, ha commentato che, curiosamente,  i bouquet al Festival “sembra che brucino, infatti spariscono subito”. Continua a leggere

Regalare fiori? In Arabia Saudita è un gesto reazionario

Il San Valentino appena trascorso ci è sicuramente sembrato una festa molto banale e “leggera”, tutta romanticismo, rose rosse e cuoricini. Ma in paesi diversi dal nostro, regalare dei fiori può diventare un gesto reazionario. In Arabia Saudita farlo ieri era addirittura un reato. La polizia religiosa infatti aveva vietato – lanciando una ‘fatwa’, un editto religioso – la festa di SanValentino, obbligando fioristi e negozi a rimuovere dagli scaffali qualsiasi oggetto o gadget legato alla festa dell’amore. E chi, nel Regno ultracoservatore, non ha voluto rinunciare ad una rosa per l’innamorata si è ritrovato a sfidare l’ira del Mufti, nientemeno che la massima autorità religiosa araba. Rischiando dunque la pelle… Continua a leggere

Festival “nudo”: i fiori? Stonano e danno fastidio alle telecamere…

Al Festival di Sanremo 2012, niente fiori. Paradossale in un luogo, che è identificato proprio come “la città dei fiori”. L’assenza dipenderebbe da scenografi e tecnici che ritengono che l’addobbo floreale stoni con un palco tecnologico e sia di ostacolo per le riprese. Non è una novità, intendiamoci: da anni la vicenda infiamma gli animi e anche quest’anno la polemica si scatena, tra dichiarazioni e contro-dichiarazioni di rito, e la rabbia di chi lavora in un ambito, quello di piante e fiori, che gode di pochissima visibilità sui media e di una scarsa valorizzazione da parte del consumatore finale. Il dente fa ancora più male ora, alla luce delle difficoltà indotte dal periodo di crisi nelle serre e nei campi di coltivazione. Continua a leggere

Luci a led? Ecologiche e …creative!

Ormai vanno per la maggiore: giorno dopo giorno, le luci a led stanno conquistando sempre più spazi non solo nel nostro quotidiano casalingo, ma anche nei luoghi che frequentiamo all’interno delle città  e persino fuori, su strade e autostrade. A rendere i led così interessanti è la loro versatilità unita ad un insuperabile risparmio in termini di consumo. E meno energia si consuma, e meno si incide sull’ambiente. Si comincia così ad utilizzarli anche in grandi opere, che guadagnano notevolmente in relazione al loro impatto estetico non sempre vincente. Abbellire un ponte, per esempio, non è cosa facilissima. Invece il ponte sul raccordo all’uscita di Brescia Sud, grazie a questa tecnologia, si è trasformato in un’opera di architettura urbana di grande effetto scenograficoContinua a leggere

Un mazzo di fiori per lei? Sì, ma che dica le cose giuste…

Per la festa degli innamorati secondo Coldiretti ieri sono stati regalati oltre 15 milioni di fiori, con una spesa di 50 milioni di euro. Insomma, crisi o non crisi, molti italiani non hanno rinunciato all’omaggio floreale per eccellenza. Il fiore più venduto è stato, ovviamente, la rosa, il classico dei classici. Ma anche altri fiori sono stati scelti. Ma che significato hanno quelli che sono stati venduti di più nella giornata di ieri? Continua a leggere