Beh, ci sono capitata per caso navigando in Rete, e trovo l’idea veramente carina. Quindi, com’è giusto, va condivisa 😉 E se siete degli appassionati di risotto, non potrete farvi sfuggire questa iniziativa. In pratica avete la possibilità di adottare una risaia a distanza, lavorata da un’azienda agricola appositamente per voi. Potrete scegliere le dimensioni dell’appezzamento a seconda delle vostre esigenze e del canone che sceglierete di pagare, e il tipo di riso che volete “far coltivare”. E ottenere il prodotto direttamente a domicilio, con il vostro nome e cognome sopra, assolutamente personalizzato…
L’agricoltura, per chi vive in città, è una cosa lontana. Tanto cemento intorno, pochi prati, piante spesso stentate. La terra e lo sguardo che va lontano sembrano cose d’altri tempi. Eppure proprio quello che invece produce quella terra, ci interessa. E parecchio. Lo capiamo quando cominciamo a non accontentarci più dei prodotti qualsiasi: il primo ortaggio che ci capita in mano al super ci sembra poco saporito, talmente “sterilizzato” da aver perso del tutto il legame con quel terreno che l’ha generato. Ed ecco che i bimbi cominciano a pensare che il formaggio nasca nel banco-frigo…
Ecco, questa idea di Leverduredelmioorto.it mi sembra bella perché tende a ricostruire un po’ quella connessione perduta, il nostro cordone ombelicale con la terra madre che, in cambio della fatica di tante persone, ci nutre ogni giorno. E lo fa con piante incredibilmente generose come il riso.
Perché per apprezzare qualcosa, bisogna conoscerla. Per sapere quanto valgono i chicchi di riso che cuciniamo con disinvoltura in pentola, dobbiamo capire il lavoro che c’è dietro, ascoltare la voce di quelli che lo hanno coltivato e magari anche stringere le loro mani, qualche volta. Ecco allora l’idea di adottare una risaia, di scegliere il tipo di riso, di valutare persino come essicarlo, quanto invecchiarlo e come lavorarlo. Che solo a pensarci, mi fa sentire la primavera: avete presente quanto è accecante il verde acido del riso in crescita nelle distese allagate?