Orticola 2012: l’arredo per esterni punta sull’orto “chic”

Se davvero, come dicono le statistiche diffuse da Coldiretti, un italiano su quattro coltiva pomodori e melanzane sul balcone o sul proprio terrazzo, allora le novità che abbiamo visto ad Orticola quest’anno vanno proprio nella direzione giusta. Uniamo poi, alla riscoperta passione per il verde commestibile, l’esigenza di creare qualcosa che non sia solo produttivo ma anche decorativo, ed ecco che subito sorge la necessità di vasi e fioriere ad hoc: capienti da un lato, per assicurare la vigoria delle verdure e quindi l’abbondanza del raccolto, esteticamente valide dall’altro, per far sì che il terrazzo sia sempre bello da vedere. Per poi renderlo un elegante prosecuzione dello stile curato della casa, niente di meglio che dei divisori poetici…

Create su disegno di Francesca Marzotto Caotorta, paesaggista e fondatrice di Orticola, le fioriere Matì sono state pensate per ospitare con comodo ortaggi in spazi contenuti. A corredo della fioriera in legno verniciato, si colloca una vasca di metallo delle stesse dimensioni che andrà riempita con terra e piante. Realizzate in teak, assicurano durata nel tempo ed eleganza, oltre che facilità di posizionamento, visto che sono dotate di rotelle mobili. In vendita da Ethimo, le abbiamo viste sia in versione quadrata che rettangolare.

Altra novità, una nuova versione del “mobile” da orto di OrtoAlto: nella nuova veste, un poco più economica, il comodo orto rialzato è composto da un materiale di riciclo plastificato, proveniente dal mondo dell’edilizia, assolutamente robusto, che non richiede alcuna manutenzione. Intatte la facilità d’uso e la versatilità, grazie alle ribalte e ai sostegni.

Fioriere a parte, c’è un altro complemento d’arredo che invece si presta bene a piccoli orti in terra, magari in un angolo di un giardino di una villetta a schiera. Spesso infatti si presenta la necessità di recintare l’area destinata agli ortaggi per evitare le intrusioni di Fido, dei bimbi o anche semplicemente per una questione estetica. Ecco, un’idea simpatica sono questi divisori in ferro popolati da uccellini proposti da Arrosoir et Persil, espostori francesi che creano le loro decorazioni da giardino nello Zimbabwe con artigiani locali impiegati in modo eticamente corretto. Poetiche ed essenziali, queste “griglie” da infilzare in terra possono connotare un’area dedicata a lattughe e aromatiche in modo che appaia parte di un creativo paradiso verde, invece che un semplice angolo di lavoro.