E’ il parere di due scienziati statunitensi, Robert Last della Michigan State University e Ron Milo del Weizmann Institute of Science che, sulle pagine di Science, spiegano come una maggior ricerca sul metabolismo delle piante potrà proteggere gli esseri umani dalle sfide del futuro. “Le piante ci offrono fibre, cibo, energia e medicine.
Con l’aumento della popolazione mondiale e la diminuzione delle risorse non rinnovabili, dobbiamo studiare tutti i modi possibili per giungere a una agricoltura sostenibile“, ha detto Last.
“Il metabolismo delle piante è forse uno dei temi più importanti per garantire il futuro della nostra specie, e tuttavia sono ancora pochi i prodotti commerciali originatesi in questo campo” ha aggiunto Milo. “L’approccio migliore, a nostro avviso, e’ unire il lavoro degli scienziati di molte discipline, non solo i botanici, per comprendere come funziona il metabolismo delle piante. Inoltre, sono necessari – ha concluso Milo – molti più studi sull’evoluzione delle stesse: comprendere come le piante sono diventate quello che sono al giorno d’oggi ci aiuterà a selezionarle in maniera vantaggiosa nel futuro”.