Lombardia, fanalino di coda per le vacanze nel verde

Ebbene sì, non c’è appello di riserva per Lombardia ed Sardegna nella classifica delle regioni italiane più “amiche” delle ferie rilassanti in camper o in roulotte: si piazzano agli ultimi posti, oltre la top ten. E forse l’indicazione è più “grave” per la Sardegna: la vicina Corsica non lesina spazio per il turismo outdoor, tra campeggi e zone libere… Il risultato un po’ a sorpresa emerge da un’indagine realizzata da Camperonline.it e PleinAir per TomTom che hanno monitorato aree attrezzate, quelle con carico e scarico acque, luoghi per la sosta notturna e aree autostradali dedicate ai camperisti. Scoprendo che, nella disastrata mappa di un Belpaese ricco di strade inaccessibili e servizi insufficienti, le regioni più ‘camper friendly’ d’Italia sono invece Marche e Lazio.

La regione Marche si conferma il paradiso dei camperisti, con un’area per camper ogni 29 km quadrati: dalla riviera del Conero alle Grotte di Frassassi, passando da Urbino, la 15/ma regione italiana per estensione è dotata di 322 aree, di cui ben 160 completamente attrezzate, primato assoluto condiviso con la regione Puglia. Al secondo posto il Lazio, con 308 aree, una ogni 35 km quadrati, di cui un terzo, 100, completamente attrezzate. Al terzo si piazza la Valle d’Aosta, dotata di un’area ogni 38 km quadrati (solo 85, ma in un territorio decisamente più piccolo rispetto alle altre regioni italiane). Solo quarta l’Emilia Romagna, dotata di ben 528 aree, 1 ogni 42,5 km quadrati, subito tallonata dalla Toscana che possiede 1 area ogni 42,7 km quadrati, per un totale assoluto di 539 aree. Chiudono la top ten Veneto, Liguria, Umbria, Piemonte, Trentino e Friuli.

Le regioni del Sud sono presenti in gran parte a fondo classifica, in compagnia però di un’ospite d’eccezione: la Lombardia, che se primeggia in tante classifiche per i servizi che offre ai cittadini, in questo caso è solo quintultima (16/mo posto): il suo ampio territorio è servito da 317 aree, una ogni 75 km quadrati. Peggio della Lombardia la Campania, con 1 area ogni 84 km quadrati, la Calabria, anch’essa ferma a 1 e la Sardegna. Ultima sia nella classifica relativa alla superficie, sia in quella assoluta, la Basilicata: per trovare un’area di sosta ad hoc,  bisogna girovagare per 204 km quadrati.