Allo Spazio Asti 17, giusto a due passi dal Teatro Nazionale e dall’animata Via Washington in centro a Milano, è in corso Natura Donna Impresa, una mostra-evento organizzata da Misuraca&Sammarro che durerà fino a domenica 25 novembre in cui 27 giovani imprenditrici espongono agli attoniti visitatori abiti, gioielli e oggetti di design che traggono origine dai materiali più disparati, quelli a cui di fatto nessuno penserebbe. Si tratta di arredo, abiti e accessori di stile creati tramite il riciclo nella sua accezione di qualità più alta, addirittura sartoriale. Fiori&Foglie, in compagnia della nostra blogger di Oggi Sposi Chiara Besana, è subito andata a curiosare tra le creazioni proposte da queste stiliste e artiste eccellenti che non hanno avuto paura di accostare la moda al riciclo e all’ecologia. E i risultati ci hanno davvero stupito… Continua a leggere
Archivi giornalieri: 23 Novembre 2012
Sfida “patriottica” tra le finaliste di Miss Earth 2012: domani la diretta tv
Si prospetta una finale a tinte forti, quella in programma questo sabato 24 novembre per il concorso internazionale che incoronerà Miss Earth 2012. Forti le polemiche suscitate dalle dichiarazioni di Natalia Pereverzeva, Miss Earth Russia 2012, sulla condizione sciagurata del suo paese (leggi l’articolo di Tgcom24 e guarda le foto) e che ha visto un’opposta presa di posizione da parte di Miss Earth Italia, la marchigiana Giulia Capuani volata nelle Filippine proprio con l’intento di portare l’Italia nel mondo. Giulia e Natalia, compagne di stanza, ‘rivali’ sul palco ed entrambe fra le favorite per punteggio conseguito fino ad ora, si contendono lo scettro non solo a colpi di tacchi e mascara ma anche attraverso un confronto su temi sociali. Continua a leggere
I fiori? Ci aiuteranno a riciclare l’inquinamento: al via il progetto inglese
Fiori per bonificare fiumi e terreni ed estrarre elementi inquinanti da impiegare in altri campi, compreso la medicina. Questa è l’idea del consorzio di ricercatori dell’Università di Warwick nel Regno Unito che ha appena dato il via a uno studio del valore di tre milioni di sterline chiamato Cleaning Land for Wealth. L’intento è proprio quello di provare ad utilizzare classi comuni di fiori per bonificare suoli avvelenati, estraendo contemporaneamente nanoparticelle di platino e arsenico perfettamente formate per essere utilizzate in convertitori catalitici, trattamenti contro il cancro e un’ampia gamma di applicazioni. Continua a leggere