Una ricadente in miniatura per un balcone verde anche d’inverno

Un vaso sospeso di Muehlenbeckia, verdissima in pieno inverno

Balconi e terrazzi soffrono l’abbandono dove le piante e gli esseri umani devono fare i conti con un inverno lungo e gelato. Ma un aiuto per rendere cestini sospesi e balconette un minimo più decorativi viene da una piantina insospettabile. Talmente innocente che mai le attribuireste le caratteristiche indispensabili per poter resistere (e anzi far pure bella figura) nel vostro angolo verde anche sotto i colpi più duri della brutta stagione. Talmente innocente, direi, che spesso e volentieri neanche i garden le danno gran credito e la sua leggiadra ed esile apparenza che le è valso il nome inglese di “capelli d’angelo” inganna molti vivai che, pur vendendola, travisano la sua vera natura collocandola nel reparto delle piante da interno, vicino a violette africane e dracene. Ma c’è anche un secondo nome che dice meglio di questa piantina minuta: “wire vine”…

Ed è proprio ai fili di metallo che pensi, quando incontri la Muehlenbeckia per la prima volta. Rametti neri sottili come capelli si allungano su qualunque superficie senza un ordine apparente mettendo in mostra foglioline tonde e verdissime. Sono queste minuscole foglioline il suo fascino, perché la fioritura è di quelle che non sfigurerebbero in una teca di miniature di porcellana: micro fiorellini a forma di campanella che sembrano fatti di cera lattea, inconsueti ma distinguibili solo da molto vicino.

Però l’insieme tondeggiante di questi rametti coperti di belle foglioline lucide è perfetto per un vaso sospeso o per una fioriera in una zona umida su un balcone o un terrazzo, magari esposto verso nord, preda solo per qualche ora dell’infuocato sole estivo nella bella stagione. Resisterà a gelo e neve senza una piega, rivestendo il vostro balcone con aggraziata delicatezza per molti anni, se lo vorrete. Se si allungherà tanto diradando il centro, ogni tanto vi divertirete con un paio di forbici (le cesoie con lei non servono!) a darle una sistemata, da veri parrucchieri in erba, alla capigliatura vegetale e al volo tornerà perfetta. Cercatela nei garden (anche nella versione variegata, con qualche tocco di bianco sulle foglioline!): ne varrà la pena!

Un’idea simpatica?
Seppellire qui e là in mezzo a questa strana capigliatura vegetale dei piccoli bulbi primaverili come i Muscari, che a marzo vi regaleranno, con il loro tocco di brillante azzurro, un annuncio di primavera.