L’Italia è un grandissimo produttore di kiwi, lo sapevate? Ma i frutti di questa pianta straordinaria, l’Actinidia, maturano molto tardi, tra ottobre e novembre, mesi in cui grandine e gelate sono dietro l’angolo. Raccoglierli prima d’altronde significa rischiare di mettere sul mercato frutti acerbi, poco gradevoli: gli agricoltori devono dunque attendere. Almeno fino ad ora è stato così. Ma l’Università di Udine e quella di Bologna sono riuscite a creare una nuova varietà di kiwi (la ‘AC1536’) che matura presto, e potrà essere raccolta nelle regioni settentrionali sin da settembre, mentre in quelle meridionali a febbraio-marzo. Continua a leggere