Un mare d’acqua? Sta dentro le piante

Un nuovo studio pubblicato sulla rivista Nature rivela l’immensa quantità di acqua dolce traspirata dalle piante nel mondo. La ricerca Terrestrial water fluxes dominated by transpiration è stata condotta da Scott Jasechko dell’Università del New Mexico ed ha scoperto che il movimento di acqua dolce provocato dal consumo delle piante è 1,5 volte maggiore del movimento di acqua dolce prodotto nientemeno che da tutti i fiumi e i corsi d’acqua della Terra.

I risultati della ricerca sono cruciali perché suggeriscono la necessità di concentrarsi sui processi di trasporto d’acqua nelle piante per una valutazione lucida della disponibilità di acqua dolce in futuro, sotto la minaccia del riscaldamento climatico, non solo per dissetare l’umanità ma anche per rifornire adeguatamente le industrie e la produzione agricola.

I ricercatori hanno calcolato la quantità totale di acqua che le piante utilizzano dal terreno grazie all’analisi di campioni di acqua raccolti da grandi fiumi e laghi della Terra. I risultati mostrano che le piante terrestri traspirano sessantamila chilometri cubici di acqua ogni anno – l’equivalente dei flussi di dieci Rio delle Amazzoni (o 100 Mississippi o mille fiumi Reno) – e consumano la metà dell’energia solare assorbita dai continenti della Terra.