Arriva l’autunno e, con la stagione più fresca, i suoi frutti: la castagna in primis. Ma negli ultimi anni ci siamo tutti accorti che al supermercato le castagne italiane sono diventate care come il fuoco. Il motivo? La salute compromessa dei nostri castagni, attaccati da un insetto (Dryocosmus kuriphilus) che crea dei rigonfiamenti – detti “galle” – che inducono la deformazione delle foglie, rallentano la crescita dell’albero e riducono fortemente la produzione dei frutti. E si sa, la legge di mercato vuole che meno prodotto c’è in circolazione, più costa. Ecco dunque che le castagne italiane sono diventate “d’oro”, con prezzi decisamente esosi per già sgonfie tasche. Per fortuna la natura, in questo a suo modo democratica, crea la malattia ma anche la cura. Negli ultimi anni seguendo l’esempio di altri paesi, abbiamo trovato l’antagonista del killer dei castagni, una micro-vespa (Torymus Sinensis) che si ciba in modo specifico del Dryocosmus… Continua a leggere