Dopodomani, 23 settembre, entrerà in vigore la legge sulla cosiddetta “agricoltura sociale” grazie alla quale le aziende non sono più sinonimo solo di cibo e paesaggio rurale ma anche di welfare: l’azienda agricola diviene uno spazio dove le fasce deboli della popolazione possono costruire nuove relazioni sociali, fare terapia con gli animali o con le piante, ritagliandosi un posto nel mercato del lavoro. Continua a leggere