Circa 150 capi di Stato e di governo in rappresentanza di 195 Paesi si confrontano a partire da oggi su cosa si deve fare, a livello mondiale, per contrastare il cambiamento climatico che le azioni umane stanno creando nel pianeta. L’obiettivo della XXI Conferenza Onu sul clima, presieduta dal ministro francese degli Esteri Laurent Fabius, che si terrà a Le Bourget, appena fuori ad una Parigi blindata e tesa, è raggiungere un accordo vincolante firmato da tutti i paesi che fissi azioni concrete entro venerdì 11 dicembre, giornata conclusiva dell’evento. Grande pressione sui leader: la richiesta alla Cop21 di segnare una vera svolta è stata, per tutto il weekend, al centro dei 2300 cortei organizzati in tutto il mondo. I segnali però dicono che l’idea di un trattato internazionale continua ad essere invisa da molti stati, soprattutto all’America, che del resto non aderì nemmeno al protocollo di Kyoto del 1997. Continua a leggere
Archivio mensile:Novembre 2015
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Ecco le piante mangiasmog da tenere in casa, Stella di Natale compresa!
Non è una novità che gli scienziati abbiano accertato una funzione utilissima delle piante nelle nostre abitazioni, negli uffici, a scuola e nei locali pubblici: si tratta della capacità di certe specie (per esempio l’Anthurium, la Dracena, la Dieffenbachia e parecchie altre) di depurare l’aria degli spazi chiusi, unendo questa preziosa virtù alla loro bellezza. Pochi anni fa un team di scienziati del Dipartimento di Scienze ambientali dell’Università di Parma ha individuato alcune specie di piante da interni (tra cui la Stella di Natale) particolarmente brave in questo compito: ne abbiamo parlato con gli esperti di Viridea, ed ecco le interessanti indicazioni che ci hanno dato! Continua a leggere
Arriva il gelo, ma per le piante è primavera
Alberi da frutto pieni di gemme gonfie, foglie ancora ben attaccate ai rami, vigore e piena crescita: così si presentano all’arrivo dell’inverno le piante quest’anno, ingannate dalle strane temperature miti di questo autunno. Splendide giornate e clima piacevolmente fuori stagione hanno fatto sì però che i vegetali non si siano adeguatamente preparati alle gelate che adesso, impietose, brinano i prati e cristallizzano di ghiaccio le auto di notte. La Coldiretti avvisa che di fatto questo improvviso arrivo dell’aria artica porterà dei danni, poiché le piante ora sono particolarmente sensibili a neve e gelo. Continua a leggere
Foglie cadute, un tesoro a sorpresa
Prime gelate in questi giorni che salutano un autunno anomalo, quest’anno particolarmente caldo, che ha influito sul comportamento delle piante. Molti alberi hanno trattenuto una parte delle foglie che ora, in un arcobaleno di colori, stanno facendo cadere dai rami. E subito scatta la nostra reazione, basata sul vecchio concetto che il verde “sporca” oppure sul timore che faccia “disordine”: ci attiviamo per raccoglierle in fretta e buttarle. In realtà Madre Natura non fa nulla a caso, e la caduta delle foglie risponde a delle precise funzioni nell’ecosistema: sorprendentemente si tratta di un vero e proprio tesoro, una risorsa che non merita certo l’etichetta di “rifiuto”. Su questo tema arriva anche il monito della National Wildlife Federation, che esorta gli americani a non raccogliere le foglie dal prato. Continua a leggere
Alberi e piante in città? Questione di salute
E’ ora di dare il giusto valore ad alberi, piante e fiori: l’aggettivo “ornamentale” sta stretto perché la scienza dice che la vita umana ha bisogno dei “servizi” di quella vegetale per qualcosa di ben più importante della semplice decorazione: le piante sono vitali per noi perché fonte di salute e benessere. Ecco il concetto-chiave che sta emergendo ogni giorno di più grazie gli studi di medici e ricercatori. Sulla spinta di queste nuove evidenze scientifiche e sulla conseguente necessità di dare una nuova priorità al verde soprattutto a livello istituzionale agevolandone l’utilizzo nel pubblico e nel privato, tante voci – dall’agricoltore al fiorista, dall’imprenditore al giardiniere, dall’architetto al sindacalista – si sono riunite intorno al tavolo che ha fatto incontrare a Montichiari, forse per la prima volta, il “gotha” del verde di tutta Italia negli giorni scorsi. Continua a leggere
Giornata dell’Albero: oggi e domani si festeggia l’Arbor Day
La festa ufficiale è domani, 21 novembre, ma molte iniziative per la Giornata dell’Albero 2015 si stanno mettendo in moto già oggi. Perché dedicare una festa agli alberi? L’idea è dedicare tempo ed azioni agli alberi perché sono loro – insieme a tutte le piante – che garantiscono non solo la nostra esistenza sul Pianeta – e fosse poco! – ma la qualità della vita soprattutto nei centri urbani moderni. Grandemente sottovalutati, gli alberi offrono gratis ciò che ci serve per respirare (ossigeno), mangiare (frutti), vivere (preservazione del suolo, assorbimento e filtrazione delle piogge, protezione dal sole e dal calore con ombra e fresco, biodiversità, bellezza, effetti benefici sull’umore contro ansia, aggressività e depressione), stare in salute (polveri sottili e inquinamento da rumore, parchi e giardini dove fare sport) e incontrare gli altri (spazi verdi dove socializzare bimbi con anziani, tra vicini di casa ecc.). Tutto questo in cambio di un pugno di attenzioni: vi sembra poca roba da festeggiare? Continua a leggere
Contro il terrorismo piantiamo un albero per Khaled al-Asaad in ogni città
Piantiamo un albero per l’archeologo custode di Palmira ucciso dall’Isis in ogni città. E’ questa la proposta del Ministro dell’Ambiente Galletti, espressa nel suo intervento di stamane alla prima convocazione degli Stati Generali del Verde Urbano, indetti a Roma dal Comitato per lo sviluppo del verde pubblico. Ma cosa c’entrano gli alberi con il terrorismo? Gli attacchi di Parigi hanno colpito profondamente il cuore di tutti noi: per le vittime e il dolore delle famiglie, certo, ma anche per il loro drammatico valore simbolico. Continua a leggere