Verdura e frutta raccolta dai vasi curati con amore sul balcone: un’idea che sta raccogliendo un successo crescente in Italia, per soddisfare il bisogno di riallacciarsi alla natura e ai ritmi della campagna. I prodotti orticoli ottenuti in vasi e cassette sul balcone non saranno in quantità significative, ma proprio per questo sono più preziosi; inoltre sono genuini e belli. Gli orti in balcone o terrazzo, o ricavati negli spazi di un piccolo giardino o cortile urbano avvalendosi di cassette, vasche e altri contenitori, diventano anche occasioni di socializzazione che coinvolgono la famiglia e i bambini; si ritrova il piacere di ottenere un raccolto senza pesticidi, staccando i frutti dalle piante quando sono maturi al punto giusto. Fiori&Foglie ha chiesto agli esperti di Viridea qualche indicazione su cosa è meglio piantare in vaso…
QUALI ORTAGGI E QUALI VASI
In balcone si può coltivare di tutto, a condizione di scegliere contenitori profondi: se il balcone è piccolo, i vasi stretti e alti sono l’ideale. In esposizioni soleggiate per molte ore potranno accogliere pomodori ciliegia e datterino a frutto rosso o giallo (buono e decorativo), facendo salire i rami lungo una struttura di canne di bambù o fissandoli a un grigliato. Ottimi in vaso anche peperoncini, fagiolini nani, cetrioli, piselli, melanzane (anche a frutto bianco); in vasi profondi si può coltivare persino la zucca rampicante con frutti lunghi, ideale per una pergola.
Ciotole e cassette si riempiono di lattughe da cespo e da taglio, radicchi, valeriana, spinaci, rucola; i rapanelli crescono in fretta e in poco spazio. Solo per alcuni tipi di ortaggi possono esserci dei limiti: le zucchine richiedono molto spazio, carote e cipolle hanno bisogno di vasi molto profondi. Anche i cavoli sono molto ingombranti: meglio preferire quelli da foglia, come il cavolo nero, che si accontenta di poco spazio e regala foglie dal sapore eccellente e dalle preziose virtù nutritive.
ERBE E FIORI DA MANGIARE
Insieme agli ortaggi, il balcone può regalare i mille diversi sapori delle aromatiche. Alcune, come basilico, melissa, menta, maggiorana, prezzemolo e cerfoglio, sono adatte anche a zone in cui il sole arriva solo per qualche ora e non tutto il giorno. Ma un “balcone da mangiare” offrirà anche fiori che si uniscono agli ortaggi sia per la bellezza sia per il fatto di essere commestibili: calendule, nasturzi, borragine, malva, camomilla, boccioli del cappero sono fra le fioriture estive da coltivare per utilizzare i fiori in cucina.
ORTOBALCONE CON I BIMBI
L’orto in balcone è poi un mondo da scoprire anche insieme ai bambini: ogni fiore, erba aromatica e verdura racconta storie diverse, alcune hanno origini lontane (dalle Americhe, dall’Asia…), altre erano considerate ricche di virtù magiche che poi la scienza ha in qualche modo confermato. L’umile salvia, per esempio, veniva ritenuta capace di curare tutte le malattie e di favorire una lunga vita… è infatti ricchissima di sostanze con proprietà antinfiammatorie, balsamiche e digestive, che fanno vivere meglio!
A TUTTO BIO
Chi sceglie di sperimentare il piacere (e il divertimento) di un piccolo orto in vaso sarà dunque stimolato a scegliere i metodi di coltivazione biologica, basati sull’impiego di prodotti che non inquinano e su strategie di lotta ai parassiti in grado di rispettare l’ambiente. Il risultato? Verdure molto più saporite, con la certezza di non portare in tavola veleni e sostanze tossiche.
IL BALCONE DA MANGIARE – Il consiglio di Viridea
• Per un orto in balcone con poche esigenze scegliete vasi larghi e profondi e dotateli di un piccolo impianto di irrigazione a goccia, che manterrà le piante sane e vigorose anche quando il caldo è intenso e in occasione di assenze per lavoro o vacanza.
• Anche in poco spazio provate le verdure curiose: il pomodoro nero dalle potenti virtù antiossidanti che prevengono le malattie tipiche dell’invecchiamento; il fagiolino a frutti violetti, decorativo e ottimo; la stevia o “pianta dello zucchero”, le cui foglie sono un dolcificante naturale a zero calorie; le bietole a coste colorate (gialle, rosse, viola, striate…), splendide anche in cassette alla ringhiera e veramente buone anche per il consumo crudo, in insalata.
• Con i bambini, o se avete poco tempo e poca pazienza, sperimentate le verdure in sementi a nastro: basta stendere il nastro nella terra, coprirlo con il terriccio e mantenere un buon livello di umidità. In breve nasceranno le verdure, già correttamente distanziate. Valeriana, spinaci, rucola e cicoria si sviluppano con sorprendente rapidità!