Il basilico “subacqueo”, seminato e cresciuto nelle profondità marine, è in effetti molto profumato, come anche l’origano e il timo che non hanno mai “visto” il cielo. E’ il risultato diffuso in questi giorni del progetto “Orto di Nemo“, presentato in anteprima mondiale ad Expo, con cui si sta provando a coltivare erbe aromatiche in “bolle” di vinile semitrasparente ancorati nel mare a 10 metri di profondità. Il raccolto è avvenuto nei primi giorni di questo agosto: gli aromi, profumatissimi e molto sapidi, dalle proprietà nutritive particolari, verranno impiegati in cucina dallo chef stellato Davide Pezzuto. Ma come mai si sta tentando una coltivazione sott’acqua? Continua a leggere