Bikemi abbandonate, cercasi gesto gentile

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E’ l’ultima moda di quest’estate? Oppure semplice inesperienza? Non si sa ma quello che è certo è che si moltiplicano in questi mesi gli abbandoni delle Bikemi, le biciclette che il Comune di Milano mette a pagamento a disposizione dei cittadini. Ritirate dai loro stalli e mai riposte, spesso queste biciclette, pur brandizzate, subiscono manomissioni e danneggiamenti che arrivano a distruggerle. Considerata l’importanza del servizio, che rende molto facile ed economico girare Milano senza inquinare e senza rumore, oltre a stimolare nelle persone la voglia di movimento e sport all’aria aperta, la distruzione delle Bikemi si traduce in un danno che alla fine colpisce tutta la comunità. Perché non dare una mano al Comune a ritrovarle?

In Italia si tende spesso a considerare il bene comune come il bene di nessuno. In realtà dando una mano al Comune, facciamo in modo che un servizio come Bikemi, così prezioso, non assuma costi esorbitanti che poi inevitabilmente ricadrebbero sui cittadini. Le bici abbandonate possono trovarsi in posti disagevoli e fuori mano, a volte fuori città, magari per una ragazzata o perché chi le ha prese non ha più le forze per tornare nelle zone dove sono presenti gli stalli.

Segnalare il ritrovamento di una Bikemi, se ne avete vista una abbandonata, è molto semplice. Basta scrivere un messaggio direttamente alla pagina Facebook del servizio – www.facebook.com/bikemi.milano/ – segnalando in che punto la bici si trova. Se l’avete, potete inviare direttamente una foto della bicicletta abbandonata. A questo punto Bikemi trasmetterà la segnalazione al suo Centro di Controllo che manderà un operatore a recuperarla, se lo vorrete anche con l’aiuto delle vostre indicazioni via cellulare. A recupero avvenuto il Comune vi ringrazierà con un gesto gentile: un abbonamento a Bikemi per un anno 😉 Potrete così ammirare Milano gratuitamente sulla due ruote del Comune. Aiutare è bello e, in questo caso, conviene pure!