Ha vinto un progetto tutto italiano, anzi milanese proprio, quello proposto dall’architetto Emanuele Genuizzi, per il rifacimento di Piazza Castello, zona antistante la dimora sforzesca in pieno centro a Milano. La nuova sistemazione prevederà la creazione di un grande viale alberato con la piantumazione di 134 piante di specie autoctone che condurrà ad un boulevard di impianto ottocentesco. I 10 progetti selezionati sui 61 presentati per il Concorso internazionale bandito dal Comune di Milano sono visibili a tutti a partire da ieri, 5 febbraio 2017, fino al 21 febbraio, nella sala viscontea del Castello. Ma come apparirà la piazza con questo nuovo look?
Con la riduzione della carreggiata per le auto e il rafforzamento del doppio filare di aceri previsto, il progetto di Genuizzi – che intende creare “un ambiente indeterminato e poetico” – darà vita a una passeggiata perimetrale, mentre tutto intorno al Castello, un ampio parterre sterrato in calcestre bianco contribuirà alla definizione di una nuova piazza alberata con un forte rimando alla tradizione francese. Eliminate le aiuole “per creare una suggestione diversa, dove i percorsi prestabiliti scompaiono e il Castello diventa raggiungibile per vie diverse”.
Sotto il parterre troverà spazio tutto il necessario per trasformare la piazza in un palcoscenico attrezzato. Largo Cairoli sarà pedonalizzato con un tappeto di cubi di pietra di cuasso e granito, ma i tram continueranno a circolare, con uno spostamento dei capolinea. Per l’assessore all’Urbanistica Maran “il progetto vincitore potrà essere realizzato per gradi, portando a compimento quello che oggi, dal Castello a San Babila, rappresenta il più grande percorso pedonale della città”.
I lavori non dovrebbero partire prima di due anni, mentre il primo lotto potrebbe essere pronto nel 2021. I costi complessivi di realizzazione si aggirano attorno ai 12 milioni di euro. Al vincitore del concorso è andato un premio di 25 mila euro.