L’hanno scoperto i ricercatori del Centro Ricerche Floristiche dell’Appennino nei prati umidi prossimi al centro abitato, proprio poco prima che la furia del terremoto si abbattesse sulla cittadina laziale: è una nuova specie di ranuncolo, semplice fiorellino primaverile che annuncia la primavera. Il mondo accademico ha preso questa scoperta come un raggio di sole, piccolo segno di buon auspicio per il futuro di quella martoriata zona del paese che si confronta da mesi con gravi disagi e perdite. Continua a leggere