Weekend a Floreka con i concerti delle piante

La voce del pioppo è guizzante ed energica. Quella del tiglio è calmante. Una pianta ultrasecolare produrrà un sussurro greve e pesante come il tempo che passa. Non ci credete? Beh, domani, 20 maggio dalle 18 alle 19.30 all’interno della manifestazione Floreka al al Parco del Centro culturale in via Marconi di Gorle (BG), sarà possibile ascoltare uno di questi “concerti di musica delle piante”, completo di “direttore” umano e accompagnamento al pianoforte.

Ogni albero ha una propria “voce” che cambia con il variare delle stagioni, dell’ora, della giornata, dell’età e della specie: almeno, questa è convinzione su cui si basano i “Concerti di Musica delle Piante”, risultato di quarant’anni di ricerca condotta da un team che comprende ingegneri e biologi della Federazione di Comunità di Damanhur, in Piemonte.

“La Musica delle Piante è ottenuta grazie ad apparecchiature elettroniche che registrano le variazioni di resistenza elettrica dei tessuti vegetali. Infatti, così come noi umani abbiamo un incremento di attività elettrica sulla pelle quando siamo emozionati, quando abbiamo paura, quando abbiamo un sussulto improvviso, similmente avviene per le piante quando succede qualcosa che è a loro gradito o meno. Tramite l’apparecchio, le variazioni sono convertite in segnali digitali, cioè in note secondo lo standard MIDI, e inviati a un sintetizzatore contenente una banca dati di timbri musicali.”

Secondo questo metodo, nel tempo, la pianta impara a modulare i suoni e a rispondere, realizzando dei veri e propri concerti che ci permettono di percepire il movimento vitale di un essere vegetale, le sue reazioni, il suo campo energetico.

Ma quelli che “ascoltano” le piante non sono solo i damanhuriani. Qualche tempo fa avevamo parlato su Fiori&Foglie di Phytl Signs, una macchina che dovrebbe aiutarci ad interpretare il linguaggio vegetale tramite i segnali elettrici prodotti delle piante.

Invece l’effetto che la musica (degli umani) ha sulle piante è oggetto da tempo di seria indagine da parte di scienziati, ricercatori, con sperimentazioni “vip” come quelle del direttore d’orchestra di Sanremo, il Maestro Vessicchio, che ha scritto un libro sulla musica che fa crescere i pomodori.

Il concerto con le piante che avrà luogo questo weekend durante Floreka sarà tenuto da Renato Poletto. La manifestazione, dedicata al verde, al bio e alla creatività, festeggia quest’anno la sua decima edizione con 70 stand espositivi e numerosi workshop, laboratori, ed eventi dedicati a grandi e piccini.

Ulteriori info sul sito di Floreka