Alberi che seccano a decine, lasciati a morire di sete. Interi viali costeggiati da ceppaie (sembra siano ben 20mila) di alberate abbattute, e mai sostituite. Ville storiche con esemplari di pregio abbandonati all’incuria. Istituzioni disinteressate e assenti. E’ questo l’allarme che ha provocato la nascita su Facebook di Green City Roma, gruppo social fondato da Antimo Palumbo, noto botanico esperto di alberi e di giardini storici. L’accusa? Albericidio colposo. La mission? Dare finalmente una voce agli alberi di Roma. Prima che muoiano tutti. Continua a leggere