Aveva sete. E in mezzo alla campagna, la torrida estate romagnola non fa sconti. Per dissetarsi, un collega gli suggerì di mangiare un frutto di quel curioso melograno che cresceva contro il muro della casa. “Ma non saranno maturi”, pensò l’artigiano, eppure, seguendo lo strano consiglio, aprì uno dei frutti verdi della pianta e lo mangiò, scoprendolo dissetante e dolce, nonostante la buccia fosse quella immatura, di un bel verde brillante. E fu a questo punto che il caso fortunato – racconta emozionata Maria Patrizia Matteucci dell’Associazione Giardino e Dintorni – ci mise lo zampino… Continua a leggere