Esistono tante piante “curative” che fanno parte della tradizione delle famiglie italiane, tramandata da generazioni per sanare problemi di salute senza ricorrere ad un medico. Ora questo sapere antico – in particolare quello diffuso tra il XIX e il XX secolo – è stato messo sotto la lente della scienza moderna dal Cnr (Consiglio Nazionale delle Ricerche). Lo studio, pubblicato nei giorni scorsi sul Journal of Ethnopharmacology, ha sostanzialmente confermato la bontà dei rimedi popolari grazie all’accertamento dell’efficacia di alcune piante – come girasole, sambuco e artemisia – contro emicranie, cefalee e mal di testa. Continua a leggere