Smentita la tradizione che vuole i giorni di fine gennaio come i più freddi dell’anno. La famosa Merla che, secondo la leggenda, infreddolita, si sarebbe avvicinata talmente al camino da far diventare grigio di fuliggine il suo piumaggio, un tempo candido, quest’anno svolazzerebbe indomita nel cielo azzurro. Riferisce la Coldiretti infatti che, a smentire il detto climatico, ci sono gli alberi di mandorlo che sfoggiano una fioritura nettamente anticipata a causa di un gennaio mite e siccitoso. Continua a leggere