Tre donne dell’UDI (Unione Donne Italiane) furono le fautrici della festa della donna dopo la fine della guerra. Sospesa durante il Fascismo, vide la luce già precedentemente, nel 1922, ma il suo vero battesimo avvenne l’8 marzo del ’46: due giorni dopo, le donne del Belpaese votarono per la prima volta. Ma l’usanza di regalare una mimosa l’8 marzo non è mai sparita del tutto. E c’è stato un tempo in cui non era un dono degli uomini per le donne, come accade ora nella sua versione più commerciale. Era invece qualcosa di ben diverso, un presente che le donne facevano ad altre donne, soprattutto nei luoghi di lavoro. Continua a leggere