L’andamento meteorologico di questi ultimi anni ha un impatto sulla biologia delle specie vegetali e sui cicli di crescita delle piante. Secondo Samanta Zelasco, ricercatrice del Crea di Rende (Cosenza), è questo il motivo per cui stiamo assistendo ad uno “spostamento” verso nord degli ulivi, che crescono e producono in aree impensabili anche solo fino a qualche tempo fa. Un giorno non lontano potremo forse assaggiare l’extravergine milanese? Continua a leggere