Altro che rose e fiori. Il turista contemporaneo allarga i suoi orizzonti e comincia ad apprezzare itinerari che riguardano le piante i cui fiori, foglie e/o radici sono fonte degli aromi che lui ritroverà nel suo piatto all’ora di pranzo. E’ il “turismo aromatico“, nuovo trend che invita turisti – e non – a godere delle emozioni, degli stimoli ai 5 sensi e del gusto che danno alla nostra tavola (e non solo) salvia, timo, rosmarino e compagne. E il giardinaggio fa la sua parte, accogliendo proseliti per il Kitchen Garden, il giardino che coniuga la zappa con la cucina. Continua a leggere