Euroflora, grande manifestazione genovese di fiori e piante rinata quest’anno ad aprile in una veste completamente nuova ai Parchi di Nervi, potrebbe continuare a stupire anche fuori dal Belpaese. A detta dell’assessore comunale allo sviluppo economico Giancarlo Vinacci, la floralie potrebbe sbarcare in Romania: la dichiarazione è stata fatta ieri, durante un incontro con i giornalisti dal titolo “Raccontare l’eccellenza”.

Per quanto riguarda la prossima edizione su suolo italico, avverrà ogni due anni, e la data c’è già: Euroflora 2021 si terrà dal 24 aprile al 9 maggio.

La rinascita della manifestazione, lontana dal format di origine del grande salone chiuso al Porto di Genova, è stata ampiamente premiata dal pubblico. Staccati per questa prima “nuova” edizione, quasi 250mila biglietti di visitatori paganti con presenti più di 900 giornalisti. E al termine della manifestazione, Genova ha “guadagnato” 45mila piante e fiori per aiuole, giardini e ville storiche della città, mentre la location – i parchi di Nervi, hanno ereditato da Euroflora 2018 i lavori i finanziati con i fondi della Regione: il nuovo ponte pedonale fra Villa Serra e Villa Gropallo, il nuovo impianto di idranti che copre le tre ville, le pavimentazioni dei percorsi e gli interventi sui giochi per i bambini.

Critiche e polemiche, soprattutto sui social, non sono naturalmente mancate, soprattutto dagli appassionati, che avrebbero desiderato maggior spazio per nuove varietà e specie, invece che grandi allestimenti disegnati con masse di fiori comuni. Ma gli incontestabili risultati della manifestazione in termini numerici hanno pienamente soddisfatto l’amministrazione, impegnata nel rilancio delle specialità del territorio, al punto di farne un “prodotto verde” da esportare.