Danzano nel vento, al passaggio delle auto, come raffinati pizzi e merletti. Li notiamo di sfuggita, questi fiori vagabondi, che coraggiosi e tenaci, sfidano smog, sole e secco. Lontani dal look impettito delle begoniette delle aiuole ben irrigate, dei fanatici del pratino inglese. Ed è giunto il loro momento: da qualche tempo è molto fashion ospitare i fiori di Daucus carota, la carota selvatica, nei border dei giardini. Leggere e delicate, le infiorescenze del parente povero dell’ortaggio più comune sulle nostre tavole si sposano a meraviglia con i cespi di erbe ornamentali e fiori di prateria. Continua a leggere